Giocare non ha età: a 93 anni un ex tassista è un super appassionato dei giochi di guida
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare", come dimostra questo adorabile nonnino giapponese.
L'uomo, giunto alla veneranda età di 93 anni, sembra divertirsi un mondo con i simulatori di guida. Non sappiamo da quanto coltivi la passione per i videogiochi, ma a quanto pare ha sempre avuto quella per la guida, in generale.
Nella vita, difatti, ha fatto il conducente, il tassista e il manovratore di autocarri e mezzi pesanti, con un'evidente debole per le auto da corsa.
