Activision Blizzard: ulteriore causa legale per molestie sessuali avviata da una dipendente
Activision Blizzard è di nuovo al centro delle accuse: è stata avviata una nuova causa legale per molestie sessuali.. Activision Blizzard è di nuovo sotto accusa. Una dipendente ha dato il via a una causa legale per molestie sessuali. La donna, che usa il nome fittizio "Jane Doe", è rappresentata dall'avvocato Lisa Bloom. L'accusa spiega: "Per anni, l'ambiente da confraternita di Activision Blizzard ha reso possibile un dilagante sessismo, molestie e discriminazione con 700 incidenti sotto lo sguardo di Robert Kotick." Doe ha iniziato a lavorare per Activision Blizzard nel 2017 come assistente amministrativa senior per gli esecutivi del dipartimento …
