Citizen Sleeper: un sorprendente RPG cyberpunk oscuro e spietato
Avventurarsi nei territori del cyberpunk è un processo decisamente rischioso, dato che trattandosi di un genere estremamente codificato, il pericolo di lasciarsi andare a qualche cliché di troppo è sempre dietro l'angolo. E sotto il profilo videoludico, viste anche le disavventure del tribolato titolo sviluppato da CD Projekt Red, l'azzardo è ancora maggiore, a meno di non avere ben chiaro come e cosa si voglia portare sullo schermo.
Fortunatamente è questo il caso di Citizen Sleeper, nuovo titolo di Jump Over the Age (ovvero il singolo sviluppatore Gareth Damian Martin), che grazie ad un eccellente lavoro di scrittura, unito ad un insieme di regole ludiche semplici ma tutt'altro che scontate e banali, riesce a tratteggiare un'esperienza cupa e brutale. Un mondo, quello della produzione in questione, che sotto l'immaginario futuro celato dietro le luci al neon e ad una tecnologia avanzata e decadente, assume quasi i contorni di una sorta di allegoria del moderno capitalismo, un universo in cui il profitto finisce per calpestare ogni elemento sociale ed umano.
Citizen Sleeper è un titolo maturo e complesso, sicuramente non adatto a tutti i palati, vista la sua particolare indole videoludica, che tra corposi muri di testo (rigorosamente in sola lingua inglese) ed un gameplay sicuramente minimal, per quanto molto strategico, potrebbe finire per scoraggiare una consistente fetta di pubblico. Che finirebbe, però, per perdersi una delle produzioni più interessanti uscite in questo scoppiettante 2022.
