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ExitMan Deluxe – Recensione Speedrun

Sanuk Games e Rainy Frog ci hanno sfidati a trovare l'uscita: ci abbiamo provato con la recensione Speedrun di ExitMan Deluxe. Questo simpatico e frenetico arcade d'azione parte dalla semplice premessa di sopravvivere il più a lungo possibile in un mondo in cui il soffitto è pronto a schiacciarci.



Profondità, questa sconosciuta



Una volta avviato, ExitMan Deluxe non si concede fronzoli o elementi di contorno. Come ogni buon prodotto arcade che si rispetti, porta i giocatori subito nel vivo dell'azione. Dal menu principale è possibile vedere in bella mostra l'avatar in uso e selezionare una delle quattro modalità di gioco. Si può inoltre accedere al menu delle opzioni e al negozio in cui acquistare nuovi costumi.



Nessuna trama, nessun tutorial e nessun tipo di contestualizzazione. Tutto si limita a entrare in partita e metabolizzare rapidamente il gameplay ideato da Sanuk Games. Come anticipato, la richiesta alla base del gioco è davvero semplice: in un ambiente bidimensionale a schema fisso bisognerà spostarsi rapidamente a destra o a sinistra per posizionarsi in prossimità di porte di uscita, identificate in giallo.



Non posizionarsi correttamente, anche solo per qualche millimetro, porta a essere schiacciati dal soffitto in discesa rapida sulla nostra testa e al conseguente game over. Tutto si consuma in pochi istanti, richiedendo precisione e riflessi pronti. Non aiuta poi il costante aumento di velocità con il passare dei livelli, che porta i giocatori a misurarsi con una situazione sempre più disperata.



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Scappa, se riesci



L'esperienza che vi abbiamo appena descritto è la stessa in tutte e quattro le modalità di gioco, con qualche piccola variante. Nella modalità Infinita si giocherà infatti cercando di sopravvivere più a lungo possibile. Unico sopravvissuto 100 a 1 è invece una sorta di battle royale in cui cercare di restare vivi contro altri 99 concorrenti. Sono poi presenti due modalità di sfida locale testa a testa, contro la CPU e contro altri giocatori (fino a quattro). Chiude il cerchio la modalità Sfida, con 150 livelli di difficoltà crescente.



Sfortunatamente, pur cambiando la richiesta il risultato è il medesimo: il gameplay di ExitMan Deluxe, per quanto simpatico e divertente, rimane invariato. La vera attrattiva è rappresentata dalle monete che otterremo. Queste ci permetteranno di sbloccare nuovi costumi, acquistando direttamente i nostri preferiti o affidandoci al caso con una macchina gatcha. Molti dei look (e delle movenze) sono davvero simpatici e ben studiati.



La sensazione di divertimento spensierato è amplificata da una grafica volutamente minimal, che ricorda appositamente i cartelli di uscita d'emergenza. Gli elementi principali sono interamente in verde, mentre i fondali sono bianchi. Una scelta davvero azzeccata, così come quella di un comparto audio composto da tracce frenetiche in grado di trasmettere la giusta adrenalina. Discreta infine la longevità, ma comunque proporzionata al prezzo contenuto del titolo.



Il Platino di ExitMan Deluxe



La parte più interessante di ExitMan Deluxe è sicuramente la lista trofei. Quindici coppe, tra cui trova spazio anche uno scintillante Platino. Per trovare l'uscita e portare con sé la coppa blu non saranno necessari né grandi sforzi né tanto tempo. A parte completare cinque serie di sfide e raggiungere il grado A contro la CPU, infatti, basterà completare una partita in ogni modalità e sbloccare un paio di costumi. Una sfida più che abbordabile per qualsiasi cacciatore, nonché un'ottima occasione per allargare la propria bacheca.




L'articolo ExitMan Deluxe – Recensione Speedrun proviene da PlayStationBit 5.0.

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21 febbraio 2023 alle 10:00