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Zombie Town – Recensione Speedrun

Una città piena di zombie è tutto ciò che serve a Zombie Town, protagonista della nostra recensione Speedrun, per far divertire i giocatori. O almeno questo è ciò che sperano Funbox Media e NYX Digital, che portano su PlayStation un titolo arcade in cui l'unica richiesta è quella di proteggere il proprio quartiere dai morti viventi. Scoprite con noi se si tratta di un prodotto valido oppure di un gioco da evitare come il morso di uno zombie.



Cervelli, succulenti cervelli



In una ipotetica classifica dei temi horror più inflazionati, quello dei morti che tornano dall'oltretomba per perseguitare i vivi sarebbe senza dubbio tra i primi tre. Sia che si parli di pellicole cinematografiche, sia che si tratti di videogiochi, gli zombie sono sempre al centro dei pensieri degli amanti dei giochi spaventosi o splatter.



Da Resident Evil a Call of Duty, passando per tante opere minori, l'elenco di prodotti a tema morti viventi che potremmo fare è potenzialmente infinito. In questo panorama sovrassaturo tenta di ritagliarsi uno spazio Zombie Town, titolo di NYX Digital che fin da subito dimostra però di non avere assolutamente le carte in regola per competere con i capisaldi del genere. In realtà, la prima impressione è quella di un prodotto che non possa neanche ritenersi adatto a PlayStation 4.



I giocatori non vengono nemmeno accolti da una schermata iniziale: una volta avviato Zombie Town si viene lanciati senza troppi preamboli su una cartina stilizzata del quartiere. Qui sono sempre presenti cinque diversi punti d'interesse, corrispondenti ad altrettante missioni. Oltre a una caccia agli zombie si dovranno raccogliere monete, difendere i confini, sopravvivere per un certo range di tempo e abbattere un potente boss.



Una volta superata una specifica missione questa sarà rigiocabile a una difficoltà più elevata, in un loop potenzialmente infinito. Dopo tre missioni facili inizieranno quelle normali e così via. Non che una volta in partita le differenze siano sostanziali: come vedremo, Zombie Town non offre praticamente nessuna variazione sul tema.



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Il gameplay di Zombie Town



Quale sia la missione scelta tra le cinque disponibili, il giocatore verrà lanciato su un'anonima strada in stile Streets of Rage. Il nostro personaggio bidimensionale potrà spostarsi sia in orizzontale che in verticale, sparare con l'arma in dotazione, lanciare granate ed eseguire un attacco in mischia. Tutto per abbattere ondate di zombie totalmente senza cervello, che non attaccheranno se non una volta attaccati a noi. Gli sprite sono a tratti deprimenti, con cinque o sei tipologie di zombie diverse per aspetto e per resistenza.



Ogni mostro abbattuto ci permetterà di ottenere monete da spendere in un negozio dai costi spropositati, che sembra più adatto a microtransazioni che a un prodotto in cui progredire costantemente. Sarà possibile sbloccare nuove armi e personaggi, oltre che potenziare gli eroi e gli oggetti. Tutto in funzione di una maggior efficienza in battaglia, così da uccidere più rapidamente gli zombie che ci attaccheranno.



Di fatto, Zombie Town è tutto qui: uccidere morti viventi a raffica, ottenere la ricompensa e spenderla per migliorarsi. In caso di morte si otterrà comunque un guadagno, utile per diventare più forti e riuscire così a superare le missioni più complesse. Il tutto in un circolo vizioso monotono e frustrante, che non riesce davvero a regalare emozioni nemmeno ai giocatori occasionali con meno pretese.



Altrettanto dimenticabile il comparto tecnico: detto degli sprite privi di mordente degli zombie, è doveroso segnalare gli effetti nulli delle armi e le esplosioni ridicole. La stessa (bassa) qualità la ritroviamo nella colonna sonora, composta più che altro da gemiti dei nemici e dai colpi di pistola che usciranno dal nostro televisore. Non ci aspettavamo certo tracce dall'Orchestra Sinfonica di Londra, ma qualcosa in più poteva sicuramente essere fatto.



Il Platino di Zombie Town



La forza dei titoli meno accattivanti a livello di gameplay risiede di solito in un Platino rapido e indolore. Dei due requisiti, però, Zombie Town rispetta solo quello della facilità, dato che per ottenere la coppa blu non dovrete fare grandi sforzi. Per quando riguarda la velocità di ottenimento, qui troviamo invece un discreto ostacolo: raccogliere le monete necessarie a sbloccare tutte le armi e i personaggi è infatti impresa decisamente time consuming. Considerata la ripetitività del gioco e l'assenza di divertimento, potrebbe rivelarsi una sfida decisamente difficile da digerire.



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24 agosto 2023 alle 17:10