Altered: Prova del Gelo – Recensione
A distanza di poco meno di cinque mesi dal lancio, Altered si arricchisce dell'espansione Prova del Gelo, di cui vi parliamo nella nostra recensione. Il secondo set del gioco di carte collezionabili di Equinox e Asmodee vi porta fuori dei confini di Asgartha, pronti ad esplorare una catena montuosa avvolta da un gelo eterno: copritevi bene!
Pronti a uscire dai confini
Quando, a settembre 2024, arrivò in Italia, Altered fu in grado di suscitare grande interesse negli amanti dei TCG. Il gioco ideato dal creatore di Dixit, Régis Bonnessée, aveva infatti una serie di caratteristiche uniche, che puntavano a differenziarlo da altri prodotti in commercio.
La prima e più evidente è l'ambientazione unica, in grado di portare i giocatori nel mondo di Asgratha. Una lore studiata per appassionare (elemento che ad esempio troviamo anche in Magic: the Gathering) in grado di mischiare elementi mitologici di varie culture. Il passo in avanti più grande però è rappresentato dalla digitalizzazione della propria collezione tramite codice QR, realizzando oltre 500 carte (quelle del set Oltre i Cancelli) da scannerizzare e registrare.
Questa variazione sul tema ha cambiato drasticamente il concetto di collezionismo, portando Altered su un livello completamente diverso. Molti hanno visto questa possibilità come uno sguardo verso il futuro, con funzioni di market centralizzato e print-on-demand fondamentali per coinvolgere i giocatori. Il grande successo della prima espansione ha quindi spinto Equinox a pubblicare Prova del Gelo, secondo set del gioco che introduce oltre 270 nuove carte per modificare le proprie tattiche o crearne di nuove.

La storia di Altered: Prova del Gelo
Come detto, la trama svolge un ruolo importante all'interno dell'universo di Altered. Ecco perché non stupisce che Prova del Gelo si colleghi in maniera diretta al finale di Oltre i Cancelli. Le sei fazioni sono infatti riuscite a sconfiggere il Kraken, la creatura che aveva preso possesso della zona occidentale del continente, e aprire il Cancello del Solstizio. Il momento è propizio per continuare l'esplorazione fuori dei confini di Asgartha, per comprendere davvero le ragioni dietro al Tumulto, il misterioso vento che modifica il mondo, e trovare risposte a numerose domande.
A frapporsi tra gli esploratori e la soluzione dei quesiti troviamo però una ripida catena montuosa avvolta da un inverno eterno, il Cais Adarra. Sarà necessario affrontare un ambiente impervio e numerose insidie per proseguire nell'avventura. Ancora una volta, Altered si dimostra un gioco “pacifista”, che rifugge gli scontri per concentrarsi sull'esplorazione. I giocatori si sfideranno infatti guidando le spedizioni della propria fazione nell'esplorazione delle terre attorno ad Asgartha.
Non stupisce quindi che le carte di Prova del Gelo, in cui il nome del set è di per sé emblematico, puntino molto sull'esplorazione di queste impervie e gelate aree. Scoprire cosa si nasconde nel cuore della montagna e cercare le risposte racchiuse nel ghiaccio diventa quindi la priorità dei due sfidanti. Come vedremo, le partite seguono il flusso ben metabolizzato dai giocatori, con alcune intriganti variazioni sul tema.

Il gameplay di Altered: Prova del Gelo
Chi ha già accumulato numerose partite ad Altered non avrà difficoltà ad ambientarsi anche ai rigidi climi della Prova del Gelo. I concetti alla base del gioco sono come detto gli stessi: sarà necessario creare un mazzo incentrato su una singola fazione, che avrà lo scopo di esplorare. Scordatevi quindi gli scontri in stile Pokémon o Magic: l'enfasi di Altered è sulla gioia della scoperta.
Prova del Gelo introduce alcune varianti sicuramente interessanti. La prima è la presenza delle Dotazioni, ossia dei permanenti che potranno essere agganciati alle Spedizioni. Le Dotazioni rimarranno a disposizione del giocatore fino a quando non verranno rimosse da un effetto specifico e forniranno utili bonus. Altrettanto importante una nuova parola chiave presente sulle carte: Consuma. Si tratta di un'abilità che permette di esaurire determinate carte, facendo sì che queste non vengano contate al termine della Giornata per decidere gli avanzamenti.
Quello che ci ha lasciato perplessi è la scelta di non proporre nuovi Eroi: all'interno dei set booster di Prova del Gelo troveremo sempre un Eroe, ma si tratterà di uno di quelli già visti in Oltre i Cancelli. Da un lato, questa scelta permetterà ai giocatori di cementare il proprio legame con specifici personaggi. Dall'altro, non porterà nessuna decisa sterzata nella costruzione dei deck, se non per le nuove carte. A proposito delle carte, anche Prova del Gelo propone Comuni, Rare e Uniche, oltre alle carte fuori fazione che di fatto permetteranno a chiunque di giocarle nei propri mazzi.

Mettere in ghiaccio le novità con il secondo set
Quando venne lanciato, Altered fu in grado di portare una ventata d'aria fresca all'interno dei giochi da tavolo. La possibilità di scambiare a distanza e stampare le carte mediante servizio apposito sono sicuramente novità importanti, che hanno anche il merito di disincentivare i ladri e i disonesti. La possibilità di conservare la carta fisica senza possederne i diritti, inoltre, consente ai giocatori occasionali di salutare carte non più utili potendo comunque conservarle nella propria collezione. Altrettanto interessanti sono state la centralità della lore e l'assenza di scontri, solitamente cuore pulsante dei vari TCG in commercio.
Tutto ciò considerato, siamo rimasti soddisfatti dalla scelta di Equinox e Asmodee di “cementare” tutte le novità di Altered con il secondo set. Prova del Gelo non punta a stravolgere le importanti base gettate da Oltre i Cancelli, quanto piuttosto approfondirle, lasciando ai giocatori la possibilità di sperimentare senza allontanarsi troppo dal “seminato”. La scelta di non proporre nuovi Eroi è un Giano bifronte: da un lato potremo diventare maestri con i personaggi già presenti, dall'altro alcuni giocatori potrebbero essere in parte scoraggiati nella creazione di nuovi deck.
Nel complesso, comunque, Prova del Gelo è un eccellente secondo set, che grazie alla presenza di sole bustine di espansione (gli starter deck rimangono infatti quelli della prima espansione) permetterà a tutti i curiosi di avvicinarsi a questo nuovo TCG e scoprire un mondo fatto di esplorazioni, eroi e fazioni. Le novità sono limitate ma soddisfacenti, grazie a nuovi elementi che non snaturano il gameplay. Di fatto, si tratta di una diramazione orizzontale del gameplay, che siamo certi sarà una rampa di lancio per il terzo set.

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