Tiny Terry's Turbo Trip – Recensione
Tiny Terry's Turbo Trip, il folle titolo di Snekflat, sbarca anche su PlayStation grazie a Super Rare Games e noi abbiamo avuto la fortuna di realizzarne una ricca recensione. Con un obiettivo in mente ben chiaro, il nostro protagonista si avventura nella colorata e animatissima città di Sprankelwater. Qual è lo scopo di Terry? Proseguite nella lettura per scoprirlo.
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Perché lavoriamo? La risposta è abbastanza ovvia, almeno per molti di noi: sostenere il costo della vita e, di tanto in tanto, regalarci qualche piccola gioia: un viaggio, qualcosa per coltivare un nostro hobby e via discorrendo. A Terry, tutto questo invece non interessa. La sua avventura inizia in un centro per l'impiego, dove mette subito in chiaro una cosa: lui vuole un veicolo per andare nello spazio. Non gli interessa ricevere uno stipendio (ma neanche lavorare, a dire il vero). Tutto quello che gli serve è una macchina.
Il proprietario di una società di taxi decide di sostenere Terry nel suo sogno, donandogli un mezzo. Inizia così l'avventura di Tiny Terry's Turbo Trip, che si presenta fin da subito fuori dagli schemi e scanzonata. I personaggi sono realizzati con un stile molto particolare che ricorda cartoni animati come Gumball e simili. L'ambiente di gioco è leggermente più serioso e potrebbe farvi venire in mente la Bikini Bottom di Spongebob. In Tiny Terry's Turbo Trip tutto però si muove più veloce e frenetico, in una mappa dalle dimensioni ridotte ma con numerose interazioni.
All'interno troveremo infatti punti d'interesse, ma anche personaggi con richieste da soddisfare. Ogni azione ci permetterà di ottenere rottami, utili per potenziare il turno del nostro taxi. Per riuscire ad andare nello spazio, dovremo arrivare a una certa soglia, portando i frammenti al garage del nostro datore di lavoro. Tutto si mantiene su toni incredibilmente rilassati, nonostante una serie di battute gettate qua e là e situazioni al limite dell'assurdo.
Il gameplay di Tiny Terry's Turbo Trip
Volendo incasellare Tiny Terry's Turbo Trip in un genere, il più appropriato sarebbe quello dei Collect-A-Thon. Elementi di guida molto arcade e senza fini di gara si uniscono a meccaniche platform. Dovremo esplorare ogni area di Sprankelwater, cercando missioni secondarie da completare. La maggior parte ci porteranno a trovare un forziere nascosto, pieno di rottami. Altre invece ci daranno denaro, che potrà essere speso nei vari negozi della città.
Potremo acquistare cappelli, oggetti puramente cosmetici, oppure strumenti quali asce, retini e persino una sorta di paracadute per planare dopo un salto. Ognuno di questi oggetti ci permetterà di ampliare la nostra capacità esplorativa o di raccolta degli oggetti, per riuscire ad arrivare all'obiettivo prefissatoci, ossia andare nello spazio. Per completare il gioco, non sarà però necessario raggiungere il 100%, basterà concentrarsi sui rottami. Tiny Terry's Turbo Trip è però il classico gioco che stimola al completamento, cercando in ogni angolo e rispondendo a ogni richiesta.
Se poi tra queste troviamo la raccolta di insetti per preparare uno snack o la meditazione armoniosa con un presunto guru, allora è facile capire come staccarsi dalla lucida follia del mondo di Terry sia complesso. Questo nonostante alcuni problemi tecnici e un'eccessiva assenza di guide per il giocatore, che potrebbe soprattutto nelle prime fasi trovarsi un po' spaesato.

Giro girotondo
Uno degli ostacoli principali che gli open world devono superare è come far orientare il giocatore. Tiny Terry's Turbo Trip non ci prova di fatto mai, lanciandoci in una mappa senza troppe indicazioni. Orientarsi inizialmente sarà complesso, causa l'assenza di marker in un'area comunque molto contenuta. Vero che basterà una mezz'ora per sentirsi a casa, ma è anche doveroso sottolineare che la longevità del titolo difficilmente supererà le 3-4 ore.
Tiny Terry's Turbo Trip è inoltre afflitto da alcuni problemi, tra cui rallentamenti più che occasionali e alcuni costanti sobbalzi di telecamera, che potrebbero dar fastidio ai più sensibili. Vero anche che quella che abbiamo affrontato è una versione preliminare priva di patch, dunque siamo certi che il team sia già al lavoro per presentare al day one un titolo impeccabile.
Poco impattante invece la colonna sonora, salvo in alcuni momenti, come ad esempio dentro i negozi. Simpatico invece il “doppiaggio” tutto fatto da versi con tonalità diverse, che ben si adatta allo stile cartoon dell'opera. Da segnalare infine che Tiny Terry's Turbo Trip non è stato localizzato in italiano, dunque per capire al meglio i testi sarà necessaria una base d'inglese.
Il Platino di Tiny Terry's Turbo Trip
Trattandosi di un Collect-A-Thon, non ci stupisce che per ottenere il Platino di Tiny Terry's Turbo Trip dovremo fare letteralmente tutto. Per raggiungere il 100% dovremo completare ogni richiesta, trovare ogni frammento di spazzatura e completare anche alcune richieste di miscellanea. Niente d'impossibile, considerato che il titolo di Snekflat non contempla morte o fallimento. Ai più abili, supportati magari da una guida, basteranno un paio d'ore per completare l'impresa.
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