Haunted Lands – Recensione
Un mondo infestato e un popolo deciso a espandersi sono i protagonisti di Haunted Lands, protagonista della nostra recensione. Sviluppato da Ludus Magnus Studio, questo gioco da tavolo di gestione delle risorse ci mette nei panni di Precettori, gli unici in grado di liberare gli spettri e consentire a Kalena di prosperare.
Who you gonna call?
In un mondo sempre più affollato di boardgames, la tematizzazione svolge un lavoro cruciale nell'attirare i giocatori. Lo sa bene il team di Ludus Magnus Studio, che come dimostrato con titoli quali Chamber of Wonders, punta tanto sul designo quanto sulla trama per colpire nel segno. Ecco perché non stupisce che anche Haunted Lands racconti una storia intrigante, per portarci nel mondo di Kalena.
Questa terra, rigogliosa e incontaminata, ha infatti attirato gli Esploratori, che vi si insediarono. Presto però divenne chiaro perché quei territori fossero disabitati: gli Spettri, spiriti tormentati di un'antica civiltà, incapaci di completare la traversata verso il mondo dei morti, infestavano la regione. Dopo molte generazioni vissute da reclusi, la città ha però bisogno di espandersi. Ecco perché alcuni dei cittadini di Kalena, detti Percettori, puntano a liberare gli Spettri dalle catene del mondo materiale, affinché la città di Kalena possa espandersi e tornare a prosperare. I Precettori sono infatti gli unici in grado di comunicare con gli spirti e aiutarli nella loro traversata.
La ricca lore di Haunted Lands ha il merito d'introdurci in un mondo concreto, fatto di risorse da recuperare ma anche di minacce da gestire. Nel corso di tre Stagioni, composte ciascuna da tre round, i giocatori si sfideranno cercando di ottenere più punti Valore. Questo ovviamente non solo per raggiungere la vittoria, ma anche per consentire a Kalena di prosperare e ai suoi abitanti di sopravvivere.

Nella scatola di Haunted Lands
Sollevando il coperchio di Haunted Lands si potrebbe rimanere intimoriti dalla quantità di componenti. Alla plancia principale sono accostate una tessera che ci mostra la città di Kalena, accompagnata da 11 Regioni. La forma molto particolare, composta da 7 esagoni, consentirà di collegarle per creare la mappa di gioco, diversa per ogni partita. Troveremo poi vari segnalini, token e carte, oltre ai cubi e alle plance dedicate a ogni singolo giocatore. Alla sfida possono parteciparne da 2 a 4, per partite della durata di circa 60 minuti.
Tutti i componenti sono di grande qualità, con tanto di token sagomati e illustrati in legno. Lo stile scelto, che ricorda quasi le fiabe di Andersen, è molto piacevole calzante al tema generale del gioco. Gli Spettri, in particolar modo, sono tra i nostri preferiti, ma anche i quattro Precettori hanno grande carisma. Siamo certi che non farete fatica a trovare rapidamente il vostro preferito.
Nonostante però la quantità di materiale, una rapida scorsa al regolamento consente di collocare Haunted Lands nella categoria dei pesi medi. Si tratta di un titolo adatto a qualsiasi tipologia di giocatore, facile da intavolare e da affrontare. La presenza di una serie di varianti consentono anche di modulare la difficoltà, aggiungendo elementi che rendono il tutto più strategico e spingono i giocatori a pianificare meglio le loro mosse.

Come si gioca ad Haunted Lands
Detto di quello che si nasconde nella scatola di Haunted Lands, è giunto il momento di liberare qualche Spettro e aiutare gli abitanti di Kalena. La preparazione è molto semplice: piazzate la plancia Valore al centro del tavolo e mettete le varie risorse e token a disposizione dei giocatori. Pescate quindi una carta mercato, ricompensa e Spettro da collocare nella parte alta della plancia, mentre in basso andranno collocate quattro abilità casuali, una per tipo (distinguibili dal dorso).
Ogni giocatore riceve un Precettore, con la relativa plancia e i cubi colorati. Si otterranno anche 4 segnalini Viaggiare, 1 Segnalino Persuadere, 1 Segnalino Raccogliere e 1 Segnalino Costruire. Saranno la nostra dotazione iniziale. Infine create la mappa di gioco posizionando Kalena al centro ed estraendo 6 tessere Regione casuale tra quelle disponibili. Queste andranno collocate attorno alla città, facendo attenzione che siano tutte rivolte nello stesso lato. Per aiutarvi potrete controllare la scritta sul retro o la freccia sul fronte. Fatto questo, sarete pronti a iniziare la partita.
Haunted Lands si svolge come detto in tre Stagioni, divise ognuna in tre round. All'inizio di ognuno, con l'eccezione del primo, sarà necessario tirare il dado terreno e collocare 4 Spettri sulle zone indicate. I giocatori otterranno poi rendita da eventuali edifici e, in ordine di turno, svolgeranno tutte le azioni a loro disposizione, rappresentate dai segnalini sulla propria plancia. Una volta fatto questo, i segnalini andranno ripristinati, si modificherà l'ordine del turno in base alla classifica e si procederà con il round successivo. Alla fine di ogni Stagione, si rigenereranno i terreni e i giocatori più attardati potranno ottenere carte Compito. Queste consentiranno di guadagnare punti extra a fine partita. Al termine della terza stagione, si passerà al conteggio finale e chi avrà più punti Valore verrà dichiarato vincitore.

Sei tu il mastro di chiavi?
Per potersi dimostrare valorosi Precettori, i giocatori dovranno quindi usare abilmente le azioni a loro disposizione. Inizialmente saranno limitate, ma potremo ottenerne di extra con l'addestramento. Viaggiando potremo muoverci da un terreno a un altro adiacente. Potremo scegliere qualsiasi terreno che non sia un Lago, unica area inaccessibile. Ogni terreno richiederà un numero variabile di “azioni”: per andare su quelli più impervi faremo più fatica. Con l'azione Raccogliere potremo ottenere merce dal terreno su cui ci troviamo o da un eventuale Lago adiacente ad esso. Una volta fatto, dovremo mettere un segnalino Sfruttato sul terreno, che non sarà più disponibile fino alla Stagione successiva. Potremo inoltre avere solo tre merci per ognuna delle quattro tipologie, ossia Cibo, Acqua, Legno e Minerale.
Scegliendo di Costruire, potremo piazzare sul Terreno l'edificio a esso associato. Dovremo prendere il segnalino corrispondente e piazzarlo sul terreno, aggiungendovi un cubo del nostro colore. Non potremo scegliere però terreni con Spettri o altri edifici. Una volta fatto rimuoveremo eventuali segnalini Sfruttato e otterremo i punti Valore associati all'edificio costruito. Ogni terreno ha un solo edificio associato, a parte la Noria che potrà essere costruita su qualsiasi terreno adiacente a un Lago. Questo è un primo elemento tattico, che spingerà i giocatori a pianificare il piazzamento dei propri edifici e soprattutto degli Spettri per mettere i bastoni tra le ruote ai rivali.
Per gestire gli Spettri potremo persuaderli, pagando il costo indicato dalla carta Ricompensa per rimuovere il meeple dalla mappa. Si otterrà poi una ricompensa casuale tirando il dado corrispondente. La rimozione degli Spettri sarà fondamentale per la sopravvivenza di Kalena e diventerà più difficile man mano che proseguirete. Fate quindi attenzione a non farvi sopraffare. Se infatti in qualsiasi momento tutti i terreni della tessera Kalena avranno spettri al loro interno, tutti i giocatori perderanno la partita.

Investire per migliorarsi
Le risorse che otterremo durante la partita potranno essere vendute al Mercato della Città Alta per ottenere Pecunia o investite nel Borgo per sbloccare abilità. Potremo eseguire le azioni quante volte vorremo e il denaro che potremo conservare sarà illimitato. Le abilità forniranno immediatamente punti Valore, oltre a garantirci un bonus permanente. Il denaro invece potrà essere speso per sbloccare segnalini azione aggiuntivi da sfruttare nei turni successivi. Questo consentirà di essere sempre più efficaci, per surclassare i nostri avversari. Alcune azioni inoltre, come ad esempio la persuasione sugli Spettri, diventeranno impossibili da compiere se non saremo allenati.
Dopo che tutti i giocatori avranno terminato le azioni si passerà al riposo, ripristinando tutti i segnalini azione, e alla modifica dell'ordine di turno basato sulla classifica. I segnalini Sfruttato rimarranno fino a fine Stagione, obbligando a cercare nuove strade per avere materiali. Inoltre, elemento da non sottovalutare, l'ultimo giocatore sarà quello a tirare il dado Terreno e piazzare gli Spettri. Così facendo potrà rovinare i piani dei rivali, sfruttando l'abilità assegnata ai fantasmi a inizio partita. Haunted Lands ne propone tre varianti, che modificano sensibilmente l'andamento delle partite. Capiterà infatti che gli Spettri blocchino la raccolta, la produzione o complichino i viaggi. Gestirli sarà inoltre fondamentale, perché potremo collocarne solo uno per Terreno. Se gli spazi indicati dal dado saranno esauriti, dovremo mettere gli Spettri in città e, se anche questa sarà piena, i giocatori perderanno immediatamente la partita.
Da ricordare inoltre che il giocatore più avanzato in classifica (o i giocatori, in caso di pari merito) non otterranno carte Compito. Queste consentiranno di ottenere punti extra basati sugli edifici costruiti, la loro dislocazione e molto altro. Un elemento da non sottovalutare, che tiene le partite sempre sul filo del rasoio. Al termine di tre Stagioni infatti, i giocatori dovranno rivelare in ordine di turno, dall'ultimo fino al primo, le carte Compito scelte e aggiungere il Valore guadagnato al tracciato. In questo modo si otterrà la classifica finale. A vincere sarà il giocatore più avanzato: se due o più giocatori dovessero aver ottenuto lo stesso punteggio, vincerà colui il cui segnalino e impilato più in alto sul tracciato.

Haunted Lands: tra Spettri e valore
Riuscire a far prosperare la città di Kalena e liberare gli Spettri dalle loro catene si è rivelata una sfida affascinante. Haunted Lands è un titolo che nonostante un numero non esattamente ridotto di componenti è facile da intavolare e da spiegare. La gestione delle azioni tramite segnalini consente a chiunque di capire rapidamente quante cose può fare e come può farle. Sarà inoltre necessario pianificare al meglio le proprie mosse, per focalizzarsi su uno o più aspetti del gioco che ci consentiranno di ottenere punti Valore. Molto utile, a differenza di altri titoli, la carta oversize riassuntiva, che ricorda ai giocatori i costi delle azioni Viaggiare e Costruire, oltre a fornire alcuni utili rimandi. Sufficientemente chiari anche i simboli, intuitivi da comprendere una volta completate un paio di partite.
Ottima la rigiocabilità, complice la presenza di varie tessere Regione e di diverse abilità che potremo sfruttare. In questo modo e sfruttando magari anche le varianti legate agli Spettri le partite saranno sempre diverse tra loro. In questo senso, non fatevi scoraggiare dalle abilità che userete nella prima partita, pensate per non farvi accumulare troppe risorse e per impratichirvi con le meccaniche. Ottima anche l'interazione tra giocatori: questa sarà perlopiù indiretta ma obbligherà a modificare le tattiche in corso d'opera, qualora i terreni utili ai nostri scopi vengano sfruttati da altri. L'aggiunta dei Compiti rende inoltre le partite più equilibrate, facendo sì che l'esito finale sia sempre incerto.
Buona anche la scalabilità: Haunted Lands diverte con qualsiasi numero di giocatori, anche se probabilmente come dice anche il detto “3 è il numero perfetto”. In due infatti ci si sentirà troppo liberi, mentre in quattro si avrà la sensazione opposta. Non si tratta di un difetto vero e proprio, ma di un elemento da tenere comunque in considerazione. Di grande qualità invece come già anticipato la componentistica. Una volta intavolato, Haunted Lands sarà incredibilmente piacevole da vedere, mentre carte e segnalini sono pronti a resistere a tantissime partite.
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