Il ritorno di Nathan Drake, e con lui l'immancabile Sully, ed Elena. Si aggiungono due nuovi personaggi, più il cattivo di turno. Nate è sulle tracce di Marco Polo, per poter trovare indicazioni riguardanti un misterioso zaffiro gigante. Il gioco inizia inoltre col botto... ma non farò spoiler.
Nate è affiancato all'inizio da Chloe Frazer e Henry Flynn, personaggio che non ho sopportato fin dall'inizio. Chloe è una ragazza dal forte spirito di auto conservazione, ovvero: non esiterà a lasciare indietro qualcuno pur di salvarsi la vita. Ma si ha modo di valutarla nel corso del gioco... e alla fine ha iniziato a piacermi, ma più dal terzo capitolo. E figuriamoci quando ho saputo che sarebbe stata protagonista di uno spin off, quanto ero contenta di ciò (ho fatto day one, cosa assai rara). L'avventura prende pieghe differenti, perché quello che si scopre sullo zaffiro, pare nascondere qualcosa di più misterioso, e... pericoloso.
Nel secondo capitolo si ha più varietà di locations, un museo, una giungla, e l'oriente... quest'avventura è stata davvero emozionante, tutto era migliorato rispetto al primo, a partire da Nate con un aspetto più definito e non più con movimenti legnosi. E ovviamente la grafica, la giungla è spettacolare nei suoi dettagli, ma anche il resto dei luoghi, davvero bellissimi, quante volte mi soffermavo ad ammirare i paesaggi, ed i vari luoghi.
Uncharted 2 era entrato di diritto fra i miei videogiochi preferiti. La storia risulta anche più longeva, ha ben 26 capitoli, e questa serie rimane fra le più belle che abbia mai giocato.
IlvostroCaroArdy
mi manca