Johnlocke07

Buonasera nerdoni, ecco come ogni anno la mia personale e varia TOP del 2023. I qui presenti sono gli unici 11 titoli che ho approfondito quest'anno e ritengo che tutti sono meritevoli di una breve menzione d'onore, sebbene un paio li ho ancora in corso ho deciso lo stesso di inserirli.

Parto subito con diversi Indie, e comincerò proprio con:
- Little Nightmares.
Un titolo che colpisce moltissimo per le atmosfere macabre e grottesche, un piccolo gioiellino tematicamente crudo e capace di regalarti sensazioni da brivido, non vedo l'ora di giocare il 2.

-Gris
Un gameplay molto minimale che permette di portare con un ritmo sempre deciso e incalzante un concetto a me molto caro. La direzione artistica è un qualcosa di eccezionale, ma essendo un po' troppo enigmatico e " poco gioco " molti giocatori potrebbero reputarlo tutt'altro che poetico, eppure Gris lo è e centra il suo obiettivo. A proposito, l'uso del dual sens a seguito dell'apprendimento di una abilità in particolare è di una genialata assurda.


- Arise A Simple Story.
Un viaggio fra i ricordi di una vita, di una bellezza inaudita e di una profondità tale che è raro trovare oggi in un tripla A. Un storia d'amore, struggente, malinconica e molto molto tenera. Anche qui come per Gris un misto di colori..Molto particolare il controllo del tempo che permette di modificare il clima dell'area di gioco permettendo così di avanzare e risolvere i vari rompicapi. Semplice e bello.


- Astro's Playroom
Il gioco già presente per i possessori di Playstation 5. Un platform con delle trovate geniali che mette in risalto tutte le potenzialità del nuovo pad.. Divertente, spassoso, ma soprattutto un enorme tuffo nel presente e nel passato di casa Sony straricco di camei. Autoreferenziale, molto carino.


- Yakuza 4 Remastered... NANI?
Si ritorna in una Kamurocho esplorabile su più livelli... segue il filone dei precedenti con la sorprendente differenza dei tanti protagonisti giocabili, ciascuno con uno proprio stile di combattimento e tutti perfettamente caratterizzati. Narrativamente più coinvolgente del terzo capitolo, forse con qualche picco di forzature in più, tuttavia non manca il meta e l'ironia che lo studio di sviluppo ha sempre ricercato. Un po' More of the same che traspare su tutti gli altri, ma d'altronde è sempre stato così con Yakuza, l'importante è vedere sempre qualcosa di Nuovo. Yakuza 5 fra poco tocca proprio a te. NAAAAAAAAAAANIIIIIIII!

- Two Point Campus, non l'ho ancora ultimato fino in fondo ma ho sbloccato diversi campus... e che dire... un gestionale manageriale con i controcazzi strapieno di roba. Uno come me che ha amato Two Point Hospital non poteva lasciarsi sfuggire questo titolo. Per gli amanti del genere dovete assolutamente provarlo.


- Hogwarts Legacy
Reita stai zitto!
Io vorrei capire perchè vi siete fatti tutti delle eccessive aspettative su questo gioco salvo poi restare delusi. Ma per cosa? La storia? I goblin? Non ci sono dubbi che ci sono fin troppi elementi che possono essere modificati e perfezionati. Il bestiario ad esempio è maledettamente povero e l'openworld abbonda di collezionabili , sfide, missioni e quant'altro e nonostante questo è un gioco in cui mi sento completamente immerso nel magico modo di Harry Potter, nelle sue atmosfere. Sarà il periodo natalizio ad enfatizzare il tutto? Lo sto trovando piacevole e soprattutto molto rilassante senza troppe pretese. Hogwarts è stupenda e la grafica non è male... anche il gameplay e l'uso degli incantesimi mi gusta. Purtroppo con un carico eccessivo di pozioni e un bestiario povero per l'ammontare delle ore non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale. Detto questo sinceramente non mi sarei aspettato di più o di meno, fa quello che deve, intrattiene... molti openworld non ci riescono. Non più di 8 gli darei.


- Ori and the blind forest
Il primissimo titolo che ho completato su switch . Un Metroidvania capace di trasmettere delle emozioni intense fin nei primi minuti di gioco con quelle evocative note... a distanza di tempo mi riecheggiano ancora in testa. Gli sviluppatori con Ori prendono molti elementi del passato e riescono a fare di Ori un gioco con una anima tutta sua. Dispiace solo per le bossfight poco ispirate o del tutto assenti e per una esplorazione un pelino più guidata rispetto altri esponenti del genere. Non vedo l'ora di giocarmi anche il seguito, molti giocatori sostengono sia migliore e più completo di questo...speriamo, perchè ha del potenziale per essere un capolavoro del genere.


- Street Fighter 6
Lo so Lucas, lo so... mi stai mandando l'esercito dei cani con la pistola perchè ancora non ci abbiamo giocato insieme, o meglio.....io l'online ancora non l'ho sfiorato!
Chi mi conosce sa quanto sono patito, fanatico, con questo picchiaduro. Avendo finito più volte l'arcade con tutti i personaggi, completato diverse sfide... posso affermarlo senza alcun dubbio: con Street Fighter 6 Capcom ha fatto un lavoro INCREDIBILE...
Attualmente sono sicuro che se mi ci mettessi sotto giocherei solo Street per un anno intero ma non potrei mai tornare indietro ai tempi del 4... Nostalgia canaglia. Non vedo l'ora di poter provare tutti i personaggi nuovi e di iniziare a sfidare qualche appassionato o amico di Ludomedia. Luca ULTRA! ( comunque una uallera il world tour ahhahaha)



- Zelda Breath of the Wild
Il sesto titolo che termino della celebre saga, uno dei giochi con l'openworld più massiccio e innovativo degli ultimi anni. L'uso che fa degli elementi in combattimento e durante le fasi esplorative lo rendono un gioco particolarmente tecnico e molto attento ad ogni minimo dettaglio. Una libertà di azione senza eguali, una fisica della madonna e un gameplay solido e efficace...Un Capolavoro. Personalmente non ero nel mood giusto per andare a caccia di segreti con i suoi centinaia di sacrari nascosti, pertanto ho tralasciato un po di robe opzionali. ( comunque una vaccata i combattimenti, specialmente nelle fasi avanzate, grazie all'ausilio di alcune frecce elementali)


- Resident Evil 4 Remake
Quale ironia della sorte, il mio Gioco dell'anno.... Un remake... un banalissimo remake che giocherei come minimo altre 10 volte!
Io, che ho da sempre preferito la formula classica e tradizionalista di un Resident Evil, sono qui a rendermi ridicolo ed elogiare e dirvi che Resident Evil 4 Remake prende qualsiasi elemento del gioco originale, che ricordiamo ha fatto la storia degli action game, e lo migliora sotto tutti i punti di vista. Persino il dlc nei panni di Ada Wong. Ad oggi Resident Evil 4 per me è il miglior esempio sul mercato ludico di come deve essere sviluppato un remake. Viene ulteriormente espanso e non tralascia NULLA del gioco originale. ( Vero Residenti Evil 3?) Un titolo molto vasto e soddisfacente, va persino ad eliminare alcune sequenze in quicktime event rendendo ad esempio lo scontro contro Krauser in tempo reale e molto più coinvolgente. Una IA perfezionata, personaggi più caratterizzati, più esplorazione e nuove meccaniche di gameplay ben inserite. Si insomma, RE4 Remake offrirà al giocatore una esperienza immersiva complice di una atmosfera perfetta. Applausi e meritatissima la nomination ai GameAwards. Brava Capcom e ora vogliamo Code Veronica così, MUOVT!