XenoBahamut

Se vi è piaciuto il primo Injustice troverete tutto quello che aveva fatto meglio e alcune cose in più.
Il gameplay è stato smussato in diversi aspetti, anche se niente che ne abbia sconvolto la formula originale, e il ritmo di gioco ne ha giovato. Nonostante ciò permane la legnosità delle animazioni tipica dei giochi NetherRealm, quindi valutate l'acquisto anche a seconda di questo: se non vi piace troppo ma riuscite a passarci sopra e a godervi un gameplay comunque buono e anche abbastanza tattico nessun problema. Se non siete mai riusciti a sopportarlo con tutta probabilità non cambierete idea.

Alcuni personaggi sono stati tolti, ma i nuovi sono interessanti.
Buona anche la storia, pur nell'ambito di un picchiaduro, e la regia delle cutscene.

Il Gear System è davvero interessante e spinge a livellare i personaggi nella modalità Multiverso, stracolma di combattimenti. Certo è che il gioco è comunque quello, e nonostante le variabili di bonus-malus random dei combattimeni potrebbe anche andarvi a noia dopo parecchie ore. Però appunto: dopo parecchie ore.

Forse mi aspettavo troppo, ma secondo me il miglioramento: Mortal Kombat (2011)-> MK X è stato più incisivo rispetto al passaggio tra i due Injustice.
Ad ogni modo se i picchiaduro vi piacciono e non vi disturba l'idea di smazzarvi in dozzine di scontri il gioco è ottimo. Se siete amanti degli eroi DC ancora di più.

Per la recensione approfondita:
http://www.gamesource.it/injustice-2-rec …

Parto subito con l'assunto principale: Persona 5 è il miglior capitolo della serie. L'unico motivo per cui potrebbe non piacervi è se siete fan puristi dei capitoli ante-Persona 3.
A parte questo il nuovo capitolo della serie ha quanto di meglio visto fin'ora, ma con nuove aggiunte e una formula ancor più raffinata.

L'aspetto grafico è decisamente piacevole e un bel salto in avanti rispetto ai capitoli PS2, anche se si vede che sia chiaramente un gioco concepito per PS3. Ma del resto non è per il graficone che giochiamo a titoli del genere. Qualità tecnica a parte, il gioco ha uno stile da vendere.

Per avere un'idea del gameplay immaginate Persona 4 con più roba e più user-friendly. I dungeon principali della storia sono prefissati e dall'esplorazione migliorata, ma sono anche presenti dungeon randomizzati à la Tartarus per il farming. Dai primi capitoli tornano gli attacchi con le armi da fuoco e gli elementi Nuclear e Psy, oltre che magie Curse e Holy non limitate all'instakill.
Anche per la gestione delle attività durante le giornate ci sono ancora più robe in ballo, e avrete davvero l'imbarazzo della scelta su come occupare il tempo.

Gli unici nei che ho trovato sono i seguenti. Spesso il gioco costringe a "sprecare" anche diversi giorni di seguito per gli sviluppi della trama; può essere frustrante passare l'ennesimo pomeriggio scriptato con i compagni e poi ritrovarsi la sera che non si sa perché siamo troppo stanchi e dobbiamo andare per forza a dormire.
Inoltre il gioco ha davvero tanti tanti dialoghi. Niente di strano per chi conosce i due capitoli precedenti, ma a volte sanno essere davvero estenuanti.
Se siete fan della serie e la cosa non vi turba più di tanto aggiungete pure un mezzo punto al voto. Se siete neofiti della saga siete avvertiti, ma in generale Persona 5 è uno dei migliori JRPG degli ultimi tempi, e considerata la penuria di titoli io non me lo farei scappare.

Per la recensione approfondita:
http://www.gamesource.it/persona-5/

La fregatura dell'hype è che troppo spesso fa salire le aspettative su un gioco in modo eccessivo. Per Horizon Zero Dawn invece tutte le mie aspettative principali sono state esaudite, e non erano basse.

Il setting selvaggio misto a elementi di tecnologia misteriosa funziona alla grande e il mondo di gioco è un'autentico splendore per gli occhi. Le ambientazioni sono ricche di dettagli e sono un piacere da esplorare, anche grazie alla totale assenza di caricamenti. È difficile esprimere a parole tale bellezza, vi basti pensare che quanto si vede nei trailer è ben reale.

Il gameplay e le varie armi e abilità permettono vari approcci di gioco a seconda del vostro stile. Ma soprattutto richiede abilità e attenzione, e non permette di buttarla in caciara picchiettando tasti a caso. Per buttar giù le bestie meccaniche è necessario affrontarle con cognizione di causa, mirando e sfruttanto i loro punti deboli.
Mentre le macchine la fanno da padrone e sono al centro della scena, gli avversari umani rimangono ai margini, anche per un'intelligenza artificiale scarsina.

L'aspetto su cui si sarebbe potuto fare qualcosa di meglio è quello narrativo e la caratterizzazione dei personaggi. La storia in sé non è male, e ha il malus di essere per sua natura "spaccata" tra scoperte sulla catastrofe del mondo antico civilizzato e le vicende dei nuovi e primitivi abitanti della Terra, ma è vero che si sarebbe potuto fare qualcosa di più per creare una trama con dai risvolti più efficaci, e soprattutto dialoghi migliori.
Chiariamo, non credo che si possa dire che la storia sia "brutta", solo che non è abbastanza efficace in una cornice così magnifica e ricca di potenzialità qual è il resto del gioco.

La qualità e l'attenzione ai dettagli sono tali però da sovrastare decisamente le poche e non gravi carenze del gioco. Mi sento di sconsigliarlo giusto se siete in vena di un gioco dalla forte sceneggiatura e personaggi approfonditi. A parte questo se avete una PS4 e non disprezzate categoricamente gli open world dovreste sentirvi obbligati a prenderlo, perché si tratta di uno dei migliori titoli di quest'anno. Non lasciatelo all'ombra di Breath of the Wild, non lo merita.

Per la recensione approfondita:
http://www.gamesource.it/horizon-zero-da …

Dieci anni, tante aspettative. Anche troppe.
La cosa migliore che sia capitata a questo gioco è l'uscita di Nomura e l'arrivo di Tabata, ma questo ha anche significato rifare un sacco di cose (leggi: pulire le truzzate) e allungare i tempi.

Il tanto temuto "action" sicuramente lo rende sicuramente diverso dai titoli canonici, ma liquidare il gioco a priori per questo aspetto è miope. Il sistema di gioco funziona bene e sa esaltare. Ho trovato fastidi solo per le battaglie con molti nemici dove si fa fatica a muoversi e per la telecamera che a volte proprio non ce la fa.

Nonostante il particolare stile tra fantasy e realismo, la storia generale è molto "Final Fantasy". Probabilmente l'unica cosa "moderna" che ha davvero peso è la relazione di amicizia tra i protagonisti, diversa dai canoni fantasy, molto più simile a un gruppo di amici dei giorni nostri. Il che può piacere o non piacere, ma personalmente ho apprezzato il coraggio di proporre qualcosa di diverso e verosimile. Il vero peccato piuttosto è che approfondimento o sviluppo di Ignis, Gladio e Prompto non se ne vede praticamente per niente, e questa è una mancanza non indifferente.
Stesso discorso purtroppo si applica per alcuni personaggi secondari, ma soprattutto per diversi antagonisti centrali. C'è purtroppo una parte avanzata del gioco che dimostra un evidente "rush" nel chiudere la storia, e troppi eventi e personaggi vengono trattati in modo frettoloso. Ho avuto uno spiacevole déjà vu del 2° CD di Xenogears.
Il senso di delusione viene fortunatamente alleviato nella parte finale, che mi è piaciuta al punto non dico da farmi dimenticare le obbiettive mancanze, ma da rendermi comunque più che soddisfatto e farmi sentire "a casa" da amante della serie.

Ho trovato meraviglioso il "mondo" di gioco, un'autentica opera d'arte di level design. La direzione artistica degli scorci e delle cutscene è eccezionale.
Anche se le quest sono del tutto standard, era dai tempi di Dragon Age Inquisition che non mi divertivo tanto.
E la colonna sonora è qualcosa di fantastico.

FFXV è un gioco che ha innegabilmente dei difetti, ma a mio parere ha anche dei pregi tali che riescono a risollevare molto la qualità generale. Nonostante sia prontissimo a riconoscerne e discutere delle mancanze, in giro ho letto delle critiche davvero ridicole da gente che troppo spesso spaccia le proprie delusioni personali per difetti obbiettivi.
Nonostante le mancanze, per me è impossibile ignorare la forte atmosfera, l'esaltazione di gioco e il puro divertimento che mi ha trasmesso.

Per la recensione approfondita:
http://www.gamesource.it/final-fantasy-x …