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Su Cremino Motta Advanced

Puoi facilmente giudicare il carattere di un uomo in base al modo in cui tratta chi non può fare nulla per lui.

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Cremino Motta Advanced

ha pubblicato delle immagini nell'album Top 2022

10. A Plague Tale: Requiem

Da giocatore uscito convinto dalla fine dell’avventura del primo A Plague Tale, Requiem ha catturato il mio interesse sin dal suo annuncio. Fin dall’inizio però mi aspettavo un more of the same, e così è stato. Seppur con le pochissime aggiunte di gameplay rispetto al precedente capitolo, comunque incastrate bene nella produzione ma che non riescono a dare una ventata di aria fresca alla serie, non sfruttando a dovere i scenari decisamente più ampi rispetto a quelli visti in Innocence, Requiem non porta alla noia il giocatore durante le 15 ore richieste per completare l’avventura. Da lodare il lato artistico e il comparto visivo, seppur limitati dai 30 fps dovuti in parte anche da un’ottimizzazione non eccezionale. Dopo Requiem Asobo continua a stupirmi e sono molto curioso di vedere cosa avranno in serbo in futuro.

9. Mass Effect

Verso l’autunno ho deciso finalmente di iniziare a recuperare la trilogia di Mass Effect sfruttando la legendary edition sul Pass e ad oggi sono riuscito a completare solamente il primo capitolo. Difficile tirare fuori critiche per il primo Mass Effect, per una serie di motivi. Il primo ovviamente è per la qualità oggettiva del titolo, non posso certo dirlo io 15 anni dopo l’uscita, arrivo troppo tardi, ma ha un sistema ruolistico eccezionale, ambientazioni evocative, un mondo di gioco ben costruito e uno combat system ben progettato (poi comunque ridisegnato a causa della svolta più action del secondo capitolo); l’unica cosa un pò meh le sezioni esplorative su pianeti secondari con il mako, ripetitive e poco profonde. Un altro motivo è per l’età, per quanto la remastered sia stata tutto sommato realizzata bene e il gioco non sia invecchiato tantissimo nonostante uscì nel 2007 a tratti si sentiva il sentore di osare di più, magari provare un’operazione di remake gli avrebbe fatto bene. Con tutti questi anni è normale che un gioco perda un pò del suo fascino ma nonostante ciò son rimasto ammaliato dal valore produttivo dell’opera e sto continuando con piacere la trilogia con il secondo capitolo.