LucaLink

Cing, la casa di sviluppo che tanto ci manca, è famosa da noi per le due saghe Hotel Dusk e Another Code. La prima è una delle più belle visual novel investigative di sempre, e la seconda ci sconvolse per l'uso originalissimo dei due schermi del DS.

Fino a poco tempo fa non sapevo neanch'io che avevano sviluppato anche un'altra avventura investigativa su DS, mai arrivata in europa.

Again appare sicuramente più spartano rispetto agli altri, e lo svolgimento non è dei più avvincenti, chiedendo al giocatore di spostarsi continuamente per raggranellare pochissime informazioni nuove per volta, tuttavia c'è da ammettere che la trama di fondo è di tutto rispetto e non sfigurerebbe in un romanzo di successo.

I vari personaggi sono interpretati da attori veri, di ehr dubbia abilità, e le piccole animazioni che accompagnano i dialoghi sono sempre un pochino esagerate e imbarazzanti. Sembrano tutti dei cosplayer improvvisati.

La particolarità consiste nel potere del protagonista, che una volta sulla scena di un crimine, gli permette di vedere da un occhio il passato in cui è avvenuto il misfatto (schermo superiore del DS aperto a libro) e dall'altro il presente della stessa prospettiva (touch screen) con cui può interagire.
L'investigazione consiste nel ricreare da touch screen le stesse condizioni della scena del passato, in modo da scatenare frammenti di visioni degli eventi lì avvenuti.

Se avete già giocato le due saghe sopra menzionate e avete voglia di altre avventure Cing, non posso che consigliarlo. Come detto la presentazione è di sicuro migliorabile, ma per trama merita.