Don-Ay – Hands On
Presente alla Milan Games Week al grande stand AESVI c'era Don-Ay Adorabile Runners di Affinity Project, un titolo molto particolare, la cui postazione di prova è circondata da enormi pupazzi di cagnolini. Più che un semplice videogioco, questo progetto rappresenta un'innovazione nel mondo della beneficenza: i ragazzi sviluppatri di Don-Ay hanno deciso di fornire alle Onlus una nuova fonte di introiti. Il loro titolo, ed i futuri che seguiranno, donano soldi ad associazioni di beneficenza in base all'attività dei giocatori, coinvolgendoli in una gara di generosità.
La prima Onlus coinvolta, non ancora rivelata, è una associazione americana che si occupa di salvare cuccioli abbandonati, la stessa storia del programmatore del gioco, che ha portato a casa con sé il suo pechinese Peggy. Adorable Runners in effetti parla proprio di un cane di quella razza, che è possibile accudire e vestire a nostro piacimento (imperdibile il look da pirata o da fatina). La modalità tamagochi sarà sicuramente apprezzata dai più piccini e dagli amanti delle tematiche kawaii, ma il titolo offre anche altro: quando il cucciolo va a dormire, possiamo entrare nei suoi sogni. Questa idea fornisce diverse opportunità per variare il gameplay, ed è stata sfruttata per inserire un endless runner, nel quale il cagnolino vola su una nuvola, ed il nostro compito è dirigerlo per raccogliere monete ed evitare ostacoli. La grafica sembra dipinta da un pennello, ed è molto curata e gradevole. Abbiamo potuto provare solamente il primo dei “sogni” della bestiolina, ma diverse ambientazioni verranno aggiunte al titolo, tra cui una promettente scena ambientata nello spazio.
Oltre a sfidare gli amici a superare la distanza da noi raggiunta nell'endless runner, possiamo guadagnare soldi da spendere per lo shopping del cagnolino: ad ogni nostro acquisto di cibo o vestiti corrisponde una donazione alla Onlus. È questa la modalità principale con la quale si fa beneficenza, oltre che con le facoltative micro-transazioni in game. Offrire ai giocatori la possibilità di partecipare alla raccolta fondi utilizzando un videogioco gratuito disponibile sullo store è un'idea geniale, e possibilmente da estendere a numerose altre associazioni di beneficenza, anche italiane. La personalizzazione del gameplay, che richiama l'attività della Onlus coinvolta, è un extra gradevole che può servire a coinvolgere ulteriormente il pubblico, avvicinandolo alla giusta causa. Auguriamo perciò tutta la fortuna del mondo a Don-Ay, ed aspettiamo con ansia l'uscita del primo titolo su mobile, durante il primo semestre del 2018.
L'articolo Don-Ay – Hands On è estratto da GamesVillage.it.


