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Mario e Luigi: Superstar Saga + Scagnozzi di Bowser - recensione

Sono passati 14 anni dalla prima avventura "parallela" di Mario e Luigi. Superstar Saga portò una ventata di novità in una serie che, fino a quel momento, si era attenuta ad un copione ben consolidato ma coperto da qualche dito di polvere di troppo. I due fratelli fianco a fianco, un gameplay che permetteva di guidarli in contemporanea utilizzando due pulsanti ben distinti e un sistema di combattimento a turni che migliorava di ora in ora. Il successo fu talmente grande da convincere la grande N a proseguire su quella strada con molti altri capitoli, l'ultimo dei quali (Mario & Luigi: Paper Jam) risalente a circa due anni fa.



Forse per festeggiare l'anniversario dei tre lustri, Nintendo porta su 3DS il capitolo originale uscito su Game Boy Advance, Mario e Luigi: Superstar Saga + Scagnozzi di Bowser non senza qualche novità. L'avventura principale è rimasta invariata: Mario & Luigi sono chiamati una volta tanto a fronteggiare una minaccia diversa dal solito Bowser. La Strega Ghignarda e il suo assistente Sogghigno hanno rubato la voce alla Principessa Peach e grazie al potere del Fagiolo Stella minacciano di conquistare l'intero Regno dei Funghi. Ok, la trama è delirante come al solito, ma il gameplay è rimasto estremamente fresco e divertente anche a distanza di così tanto tempo.



Mario e Luigi vengono controllati tramite lo stick analogico e i tasti A (Mario) e B (Luigi). In questa edizione è stata inserita la possibilità di farli saltare contemporaneamente tramite il tasto X, cosa che torna particolarmente utile durante gli spostamenti e nelle fasi di pre-combattimento. I nemici infatti sono visibili e riuscire a saltarci sopra, o a martellarli, equivale ad avere un vantaggio non indifferente una volta passati alla battaglia vera e propria.

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4 ottobre 2017 alle 14:10