Harvey Weinstein, accusato di violenze sessuali, è stato cacciato dall'Academy

Nelle ultime settimane un arrabbiato coro di voci dello star-system – prevalentemente femminili – si è levato contro Harvey Weinstein. Il mogul hollywoodiano, che con la sua Weinstein Company ha prodotto molti film di successo degli ultimi anni, avrebbe perseguito nella sua lunga carriera un comportamento indifendibile (“se vuoi recitare, devi…) nei confronti di attrici di tutti i livelli.

Dopo essere stato licenziato dalla sua stessa compagnia, è arrivata, infine, la decisione dell'Academy of Motion Pictures Arts and Sciences: Weinstein è stato espulso. Di seguito trovate un estratto del comunicato stampa (via Badtaste.it)

“L'Academy ha deciso di espellere immediatamente Harvey Weinstein dall'organizzazione. Non ci limitiamo a separarci da qualcuno che non merita il rispetto dei suoi colleghi, ma vogliamo mandare un messaggio: è finita l'era dell'ignoranza consapevole e della vergognosa complicità nei confronti dei predatori sessuali e delle molestie sul lavoro nella nostra industria. Quello di cui stiamo parlando è un problema profondamente fastidioso che non ha posto nella nostra società. Il board continua a lavorare per stabilire degli standard etici di condotta che tutti i membri dell'Academy devono rispettare dando il buon esempio“.

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