Sony: "giochi troppo violenti? Ci fidiamo dei nostri sviluppatori"
La Paris Games Week è stata un'occasione molto importante per Sony. Un modo per far parlare di PS4 in concomitanza al lancio di Xbox One X e per ricordare ai giocatori di tutto il mondo che i prossimi anni della compagnia nipponica saranno caratterizzati da tanti giochi davvero molto interessanti. La conferenza ci ha permesso di dare un'occhiata a nuovi progetti ma anche a due trailer che hanno fatto molto discutere: quello di The Last of Us: Part II e quello di Detroit: Become Human.
Per motivi diversi entrambi sono stati considerati in certi casi troppo violenti e brutali. Come la pensa Sony al riguardo? Il vicepresidente senior di Sony PlayStation, Michael Denny, ha toccato la questione in uno scambio pubblicato da VG247.com e ha sottolineato come la compagnia si fidi assolutamente dei propri creatori.
"Abbiamo sempre voluto avere una buona varietà di contenuti e parecchia scelta. Abbiamo sempre voluto essere innovativi e in certi casi anche sfidare i giocatori. Se guardate al nuovo gioco di Sucker Punch, Ghost of Tsushima, è un nuovo fantastico tripla A, Concrete Genie è a modo suo qualcosa di molto creativo e innovativo, poi ci sono PlayLink e i titoli VR. Penso che avere giochi che facciano riflettere e dei contenuti maturi faccia anche parte di PlayStation a patto di essere gestiti nel modo giusto e che siano diretti a un pubblico maturo.
