Jason Momoa descrive Aquaman da Justice League all'omonimo film

Jason Momoa ha parlato in modo più approfondito del suo personaggio DC, Aquaman, in un'intervista di pochi giorni fa. Il supereroe, apparso per la prima volta sul n° 73 dei fumetti DC Comics nel 1941, apparirà in ambito cinematografico sia in Justice League, l'imminente film di Zack Snyder, che in quello incentrato su di lui diretto da James Wan.

Jason Momoa ragiona innanzitutto sull'aspetto psicologico di Aquaman/ Artur Curry nel passaggio da Justice League al film omonimo:

In Justice League lo vediamo toccare il suo punto più basso, in una solitudine che volevo trasmettere in lui, così quando arriviamo a Aquaman sappiamo perché è diventato in quel determinato modo e perché si trova in quel solitario luogo.

Successivamente, l'attore hawaiano interviene su Aquaman parlando del film come di un incrocio tra un road trip, un film epico ed uno sulle origini, buttandosi anche su un paragone scomodo:

Il film di Aquaman sarà un mix tra una storia sulle origini, un'epica battaglia ed un grande road movie perché tocchiamo vari luoghi del mondo. Non mancheranno gigantesche navi in stile Star Wars e persone che cavalcano squali. È un mondo che non è mai stato visto prima d'ora.

Il superhero movie, distribuito dalla Warner Bros. Pictures, sarà proiettato nelle sale americane dal 21 dicembre 2018, mentre arriverà in quelle italiane a partire da gennaio 2019.

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