Non vi meritate i videogiochi
È inutile che vi sbracciate affinché i videogiochi vengano considerati alla stregua di film e letteratura. Tanto fondamentalmente non avete capito un c*zzo del medium…
Sono ragionevolmente sicuro che molti di voi penseranno che sia un articolo clickbait, e magari qualcuno avrà anche l'ardire di esprimere questa posizione nei commenti qui sotto.
Molti di voi allora avranno appena dimostrato che ho ragione: no, non vi meritate i videogiochi.
Non vi meritate i videogiochi, quello che sono e quello che saranno.
O quantomeno, non vi meritate quello che i videogiochi sono diventati, e vi meritate (se possibile) ancora di meno quello che mi auguro diventeranno. E non ve li meritate perché siete dei forcaioli, pronti a criticare – molto spesso fermandosi a leggere solo il titolo e bypassando il contenuto, il vero cuore dell'articolo – qualunque opinione vi dia fastidio a prescindere, perché non la condividete o (ancor peggio) perché non la capite. È inutile che vi riempiate la bocca dicendo che “i videogiochi sono arte” se poi, ogni volta che qualcuno prova a vedere dietro quei bit e quei poligoni qualcosa di più gli date del corrotto e volete a tutti i costi vederci dietro del marcio, dei secondi fini (come se poi fosse così disonorevole rendere profittevole una passione… Che è praticamente quello che legittimate ogni volta che comprate un gioco, tra l'altro).
