Modificare il rating ESRB tenendo conto delle loot box: ecco la richiesta di una senatrice americana
Per quanto le discussioni riguardanti le loot box si siano leggermente calmate non possiamo negare che i politici (soprattutto quelli americani) stiano analizzando la situazione di questo fenomeno con una certa attenzione. Dopo le proposte di legge di Chris Lee parliamo dell'iniziativa della democratica del New Hampshire, Maggie Hassan.
Come segnalato da Glixel, la senatrice Maggie Hassan ha inviato una lettera all'Entertainment Software Rating Board (ESRB) e in particolare alla presidente, Patricia Vance. La richiesta è piuttosto semplice: aggiornare il sistema di rating per tenere conto anche delle loot box e per evidenziare la loro presenza. Ecco quanto scritto dalla Hassan:
"Con la tecnologia che avanza l'ESRB deve lavorare per mantenere il ritmo con i nuovi trend videoludici, incluse le microtransazioni e le strategie predatorie, soprattutto perché utilizzate sui minori. La diffusione delle microtransazioni in game, spesso bollate come loot box, solleva preoccupazioni riguardanti l'uso di principi psicologici e di meccanismi attraenti che ricordano da vicino quelli che si trovano spesso all'interno di casinò e giochi di probabilità. Il potenziale dannoso è reale".
