Videogiochi violenti: ecco i protagonisti dell'incontro con Donald Trump
Negli ultimi tempi il tema dei "videogiochi violenti" ha attirato su di sé l'attenzione in seguito alla forte denuncia del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dopo i tragici fatti accaduti nel liceo di Parkland: i contenuti ritenuti troppo violenti di alcuni prodotti influenzerebbero negativamente la mente dei più giovani e porterebbero all'uso di violenza.
Prontamente arrivò la risposta dell'ESA (Entertainment Software Association) in merito, che spostò l'attenzione sul reale problema delle armi da fuoco che affligge gli Stati Uniti.
Trump stesso, inoltre, aveva manifestato la volontà di discutere di violenza e sicurezza con esponenti dell'industria, ma l'associazione confermò di non aver ricevuto alcun invito da parte del presidente.
