The Maid of Sker: il publisher rischia una causa legale per aver utilizzato la vera Sker House in uno spot
Il survival horror The Maid of Sker potrebbe far passare molti guai al suo publisher Wales Interactive. La compagnia ha infatti scelto come soggetto per la sua campagna pubblicitaria la vera Sker House, ma a quanto pare la cosa non è andata giù al padrone di casa.
Come riportano i colleghi di Eurogamer.net, Wales Interactive potrebbe quindi finire in tribunale per questa vicenda, la cosa che fa "sorridere" è che nel gioco non ci sarebbe stata traccia della casa (appunto per evitare beghe legali), bensì un edificio fittizio con lo stesso nome.
Ecco le parole di Wales Interactive usate per descrivere il gioco:

Garth Brown
quando si ha voglia di fare le pigne in culo e di fare i cagacazzi. Forza Wales, vincete la causa.