Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Il Game Boy compie 30 anni! - speciale

È il compleanno di un mito, del compagno di viaggi e avventure che - evolvendo - ci segue da ben trent'anni. L'inizio delle console portatili come le conosciamo. Lunghi viaggi in macchina, nel buio dei tunnel e delle autostrade? Passavano in un lampo, magari proprio durante la ricerca dell'MN Flash per il vostro Pikachu, e in compagnia di una torcia elettrica. Mancava la retroilluminazione, ma questo non scoraggiava nessuno. Invece degli scacciapensieri del Game & Watch, precursore molto basilare, ecco veri e propri mondi in miniatura! Un balzo di prestazioni portentoso.



Nel 1989 grazie a Gunpei Yokoi - l'inventore della croce direzionale - Nintendo lanciava una vera e propria bomba nel mercato, accompagnata pochi mesi dopo da quella che oggi definiremmo una killer app: Tetris. Il Team Research & Development 1 costruì il prodotto resistente che ricordiamo con tanta nostalgia... Se non vero e proprio affetto. In origine, con 4 batterie stilo AA poteva reggere fino a circa 15 ore, complici le sole 4 gradazioni di grigio dello schermo. Il processore era un Z80 Sharp modificato, a 8 bit e 4,19 Mhz. I giochi? Ovviamente in cartuccia (ROM fino a 8 MB), come aveva insegnato il Microvision nel 1979.



Gli scudieri del Game Boy erano periferiche e adattatori, presenti in grande varietà. Il caso più noto è ovviamente il Game Link Cable, che permetteva il multiplayer. In Pokémon, per completare il Pokédex, potevamo così scambiare i nostri compagni di battaglie ottenendo le controparti dell'immancabile, già agli albori, versione complementare. Un Arcanine per un Vulpix, o un Tangela? Niente di più immediato. Eclatante, per quanto riguarda il gioco coop, il caso di Faceball 2000, ufficialmente rivolto a un massimo di 4 giocatori: di fatto permetteva il gioco fino a 16 giocatori, combinando più adattatori!



Leggi altro...

Continua la lettura su www.eurogamer.it

21 aprile 2019 alle 11:10

Piace a 2 persone