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Nintendo riafferma la propria identità da produttrice di giocattoli - editoriale

Il nuovo hardware di Switch Lite di Nintendo si addice perfettamente alla filosofia classica dell'azienda nipponica. Con tutte le discussioni nate online tra i fan più adulti di Nintendo e i possessori di Switch standard che asseriscono di volerne uno senza una ragione plausibile, si rischia di perdere di vista il reale obiettivo di questo nuovo dispositivo: Switch Lite, infatti, è il tentativo di Nintendo di prendere una console di successo e renderla appetibile ad un pubblico di bambini.



Sicuramente, il fatto che sia più piccola, più leggera e più economica della precedente la rende adatta a una grande fetta di audience, ma è indubbio che alla base di questa revisione ci sia la volontà di offrire ai bambini la loro versione di Switch. Non solo Lite è fisicamente più adatta alle mani dei più piccoli, ma è anche priva di "parti mobili" che potrebbero essere rotte o perse. Si tratta, in sostanza, di una versione più snella della console con un design che ci ricorda la rimozione della cerniera del 3DS sul 2DS per renderlo più adatto al suo pubblico di riferimento.



Tutti gli estimatori di Nintendo sanno, ovviamente, che il fatto che le sue console siano progettate con un occhio di riguardo verso i bambini non è necessariamente una nota negativa ed è anche una firma distintiva dell'azienda. Poche altre realtà sono capaci di produrre prodotti così indicati per i ragazzini, ma che rappresentano un'ottima forma di intrattenimento anche per gli adulti. Eppure, in alcuni ambienti, ci si ostina a negare cosa sia Nintendo in realtà o, probabilmente, si desidera erroneamente che sia qualcos'altro. Nintendo non è un gigante dell'elettronica o un impero mediatico in piena costruzione ma, al contrario, nel suo cuore, nella sua visione e nel rapporto con il proprio pubblico, è sempre stata una produttrice di giocattoli. Ciò significa che la sua priorità principale (anche se non l'unica) è sempre quella di intrattenere e affascinare bambini e famiglie.



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28 luglio 2019 alle 10:00