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PS5, i nuovi giochi per PlayStation 4 dovranno funzionare anche sulla console next-gen, lo comunica Sony

L'evento di presentazione di PlayStation 5 dovrebbe essere ormai molto vicino e, secondo alcuni rumor, in quell'occasione Sony dovrebbe parlare delle diverse funzionalità e novità di questa console next-gen, una tra tutte la retrocompatibilità con i giochi di PS4. Si dice infatti che su PS5 sarà presente un sistema simile allo Smart Delivery di Xbox Series X che permetterà di poter giocare senza alcun costo aggiuntivo a tutti i titoli di questa generazione.



Ora, come riportato da Eurogamer, lo Smart Delivery su PS5 (o un sistema di retrocompatibilità) sembra praticamente essere realtà. Stando a quanto segnalato dal sito inglese, Sony avrebbe comunicato a tutti gli sviluppatori di giochi per PlayStation 4 che i nuovi titoli, a partire dal 13 luglio, in attesa di una certificazione dovranno essere compatibili anche con PlayStation 5. Ciò significa che la maggior parte dei giochi rilasciati dalla metà di quest'estate in poi potranno funzionare anche sulla piattaforma di prossima generazione.



Inoltre, per essere compatibile con PS5 un titolo dovrà girare senza alcun tipo di problema e fornire le stesse funzionalità e possibilità come su PlayStation 4: sembra dunque che Sony non abbia intenzione di ridurre il livello dell'esperienza di gioco sulla console attuale in favore delle nuove tecnologie.



Se un titolo è stato certificato da Sony prima del 13 luglio (come ad esempio Ghost of Tsushima o The Last of Us Parte 2), tutte le patch o remaster dopo quella determinata data non dovranno obbligatoriamente introdurre la compatibilità con PlayStation 5, ma è “altamente raccomandato“. Una volta che un gioco è compatibile con PS5 dovrà rimanere così.



In attesa di saperne di più sulla retrocompatibilità di PS5 con i giochi PS4, vi ricordiamo che la console next-gen sarà disponibile sul mercato a fine anno.



Fonte: Eurogamer

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29 maggio 2020 alle 15:50