Giocare a videogiochi violenti da giovani non aumenta l'aggressività. Un nuovo studio lo conferma
Fin da quando i videogiochi sono diventati un fenomeno d'intrattenimento di massa, ci sono sempre state delle malelingue che li associavano alla violenza perpetrata nel mondo reale da persone già profondamente disturbate.
Una sparatoria in un centro commerciale o in una scuola (guarda caso spesso americana)? Sicuramente il pazzo in questione giocava a videogiochi violenti come Grand Theft Auto e Mortal Kombat e l'unica soluzione è vietare o ridurre drasticamente la loro diffusione.
La connessione "videogiochi violenti/violenza" è sempre stata sbandierata da persone di alto rango come politici e opinionisti della domenica, ma costantemente sfatata da esperti e studi scientifici, i quali sono interessati a questo argomento da diversi anni.
