Twitch 'costringe' gli spettatori a guardare i video sul sito ufficiale? Il caso del 'Purple Screen of Death'
Twitch è ora una delle piattaforme di live streaming più popolari. A distanza di un anno, sono stati guardati fino a 1 trilione di minuti di contenuti, con 26,5 milioni di spettatori giornalieri medi e oltre 6 milioni di creatori unici in streaming ogni mese.
Tuttavia, con l'aumento del traffico, Twitch ha appena implementato una nuova politica che ora impedisce agli utenti di guardare le trasmissioni live di Twitch tramite video incorporati da siti Web diversi da twitch.tv. Siti come Juked e HLTV che di solito trasmettono partite di eSport incorporando video di Twitch, stanno ricevendo un messaggio noto come "Purple Screen of Death". "Ciao! Se vedi questo messaggio e non sei su twitch.tv, visita il seguente link per ottenere la migliore esperienza da Twitch", si legge in questo messaggio. Il pop-up dura 30 secondi e non può essere saltato, il che pone naturalmente enormi problemi a molti spettatori, poiché parti significative di stream ed eventi possono essere completamente oscurate.
Non sono solo gli spettatori ad essere frustrati da questo messaggio: anche il co-fondatore di Twitch che ha lavorato sulla piattaforma dal 2011 al 2018, Ben Goldhaber, ha parlato di questo problema, spiegando che quessto pop-up "rovina completamente l'esperienza e crea problemi anche ai video incorporati". "Le visualizzazioni contano ai fini della metrica, i video incorporati consentono agli utenti di iscriversi e seguire direttamente un canale. Gli sviluppatori stanno creando nuove esperienze attorno al player Twitch, facilitando la scoperta di nuove community", ha spiegato.
