Stadia 'come Google Glass. Il boss Phil Harrison sta al suo posto, più di 150 persone gettate a un anno dall'assunz
Come un fulmine a ciel sereno, Google ha annunciato nella giornata di ieri la chiusura dei team di sviluppo interni di Stadia. Da ora in poi, il servizio di cloud gaming si appoggerà unicamente a quanto rilasciato da sviluppatori terzi.
I servizi della piattaforma rimarranno gli stessi di ora, ma gli studi Stadia Games and Entertainment saranno smantellati, con circa 150 persone che saranno ricollocate altrove all'interno di Google.
In seguito alla notizia è arrivato il puntuale commento del noto giornalista di Bloomberg Jason Schreier che, pensando proprio agli sviluppatori, ha detto:
