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Videogiochi e vendite danneggiati dallo streaming? 'Per favore non mostrate tutto il gioco'

Gli streamer con le loro dirette incentrate sui giochi, possono davvero influenzare in negativo le vendite? Lo sviluppatore indie Archive Entertainment ha pubblicato recentemente il suo gioco, Dragon Audit ed è al centro di questa notizia.



Dragon Audit è un "gioco d'avventura che segue le vicende di un coraggioso contabile da battaglia che assalta un castello per salvare una principessa, ma finisce per salvare inaspettatamente una malinconica dragonessa" come afferma la descrizione. Il gameplay è ispirato dai classici della commedia punta e clicca, narrato con uno stile 3D ispirato agli anime e un input moderno e controller-friendly.



Lo sviluppatore tuttavia ha posto dei paletti per gli streamer che decidono di mostrare il gioco: dopo aver raggiunto un certo punto, il gioco chiede se l'utente lo sta riproducendo in streaming o se lo sta registrando e, in tal caso, di smettere di farlo e finirlo in privato, poiché lo sviluppatore teme che possa danneggiare le vendite.



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17 maggio 2021 alle 16:51

Condiviso da Garth Brown.Non piace a 4 persone

 

follia. lo stream AIUTA le vendite, non il contrario. PS: Dragon Audit ho visto il gameplay l'altra volta. MEH

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@Alde "rispettare il volere di uno sviluppatore"

a nessuno sviluppatore da fastidio vedere il proprio gioco giocato in stream da qualcuno. E' pubblicità gratis.

"al contrario di una persona che investe solo in materiale, forse i soldi sul gioco (se non glielo regalano) e poi il suo tempo giocando"

ehhh capì, perché lo streamer quello fa. Gioca e basta. Saper intrattenere, sapersi vendere, invogliare gli spettatori a comprare il gioco non solo mostrandolo, ma parlandone, discutendone etc, no no, quella parte NON esiste. Ma per cortesia.

"allora Nintendo era quella brutta e cattiva"

Ma Mamma Nintendo E' brutta e cattiva rotfl.

"tutti avrebbero dovuto restarsene zitti, senza discutere"

flash news: il regime del tizio appeso come il salame che era è finito anni fa.

 

@Garth Brown Mi piace come poni ogni risposta come se fosse una cosa oggettiva indiscutibile. Sai, magari esiste quella cosa che si chiama opinione personale e se a questa persona da fastidio che il suo gioco venga reso così tanto pubblico perché convinto che così le vendite non arrivano credo che nessuno dei tuoi amatissimi streamer abbia il diritto di ridire qualcosa. Non vuole? Non lo porti in stream, fine, altrimenti parte una bella denuncina e ciao ciao a questi intoccabili influencer per violazione dei diritti di Copyright. Forse non sarebbe stata poi una così brutta idea quando l'Unione Europea decise di rendere più rigidi i contenuti su Youtube che violavano appunto il Copyright, visto cosa ne sta uscendo fuori oggigiorno.
Saper intrattenere è una cosa che non tutti sanno fare, ma ignorare che quello che portano non sia altrettanto determinante è ridicolo. Appunto, se gli sviluppatori fossero i primi a fare storie nella pubblicizzazione dei propri titoli in streaming voglio vedere questi streamer come farebbero a intrattenere senza i loro lavori. Dovrebbero cospargersi il capo di cenere e accettare le scelte altrui, visto che senza il loro consenso col cavolo che mangiano altrimenti.
Su Nintendo brutta e cattiva nemmeno discuto.

 

@Alde l'opinione personale lascia il tempo che trova quando si parla di dati oggettivi e ad oggi, grazie agli streamer, una marea di giochi hanno ricevuto un incremento importante nelle vendite, solo perché li hanno portati e hanno invogliato i propri iscritti a comprarli a loro volta per supportare il dev o per farsi una run per cazzi propri/godersi il gioco a modo proprio.

Che poi stiamo discutendo quando poi sto gioco oggettivamente fa cacare, specialmente a livello tecnico, quindi che sto Dev si lamenti che il gioco non stia vendendo, dovrebbe chiedersi se è colpa degli Streamer (che gli stanno dando pure visibilità) o se è colpa del fatto che è immondizia e dovrebbe aggiornarlo/fixarlo/renderlo decente.

"se gli sviluppatori fossero i primi a fare storie nella pubblicizzazione dei propri titoli in streaming voglio vedere questi streamer come farebbero a intrattenere senza i loro lavori"

Lo sviluppatore GIA' pubblicizza meglio che può i propri lavori, ma di certo non è compito loro streammare i loro stessi giochi. A parte il fatto che avendo sviluppato loro il gioco, già saprebbero tutto e quindi non ci sarebbero nemmeno le reazioni di uno che ci gioca per la prima volta e non sa nulla (Blind).