Devolver Digital 'fa il verso' al Game Pass in un grottesco affresco del videogioco: tutti gli annunci dell'evento!
"Godetevi questi Acquisti Premium come parte del vostro abbonamento Devolver MaxPass+ che avete già sottoscritto senza averne la benché minima idea". Basta questa surreale descrizione del video dell'evento organizzato da Devolver Digital in occasione di questo E3 2021 per inaugurare al meglio un nuovo appuntamento con quello che ormai è, di diritto un cinematic universe. Continuano le peripezie della pazzamente carismatica dirigente Nina Struthers questa volta alle prese con altre storture della nostra passione preferita grottescamente esasperate all'ennesima potenza.
Quello che era nato come un evento che faceva il verso all'E3 stesso, alle conferenze e alla cultura dell'hype è cresciuto in una creatura sempre più tentacolare capace di toccare aspetti di un medium e di tutta l'industria che lo circonda quanto mai attuali e variegati. E lo fa, per esempio, parlando di un servizio in abbonamento che trasforma quello che era un singolo acquisto in una "prigione", una palla al piede che ci metterà di fronte a una marea di giochi che in fin dei conti non ci divertono da anni e anni.
Il Devolver MaxPass+ diventa così una versione distorta, assurda e a costo zero dei servizi in abbonamento che non regala alcun vantaggio se non l'etichetta di utente di primissimo livello e che permetterà ai giocatori di spendere denaro all'ombra di una sottoscrizione totalmente inutile ma splendidamente rassicurante. Il Games as a Service viene rimpiazzato dalla Monetization as a Service e ancora il digitale diventa il fittizio da combattere con un videogioco che no, non uscirà mai al di fuori della sua cartuccia fisica. Il tutto fino a creare un NFT sotto forma di VHS, un non-fuckwithable tape dell'evento stesso che è stata immediatamente venduta per $1000 ancor prima di essere effettivamente annunciata durante la diretta.
