Ambulance Recensione: Michael Bay al suo massimo
Come si fa a prendere una sceneggiatura danese di 12 anni fa, su cui era stato costruito un film che durava un'ora e 15 minuti, e farla diventare un film da mercato internazionale da due ore e 20?
Si chiama Michael Bay che rimpolpa e dilata la trama con Ambulance, approfondisce le meccaniche fra i personaggi, mostra per esteso una rapina che era solo suggerita quasi fuori campo e, soprattutto, aumenta a dismisura la parte principale del film, che è costituita dall'inseguimento fra un'ambulanza, sequestrata dai due rapinatori sopravvissuti.
