PlayStation 6 è una priorità per Sony, che non teme il cloud gaming

PlayStation 6 è al centro dei piani futuri di Sony, che resta fermamente convinta della necessità di fornire ai giocatori la possibilità di giocare in locale e non preoccupata dall'avanzata del cloud gaming. Anche se mancano i dettagli sulla prossima console, prevista non prima del 2028, è un dato di fatto che il supporto fisico non cesserà di esistere.

“Lo streaming cloud sta progredendo bene dal punto di vista tecnico, come abbiamo dimostrato con le nostre offerte, ma la stabilità della rete end-to-end non è sotto il nostro controllo,” ha dichiarato Hideaki Nishino, presidente e CEO di SIE, nel corso dell'ultimo report finanziario. “Inoltre, il costo più elevato per tempo di gioco rispetto al modello tradizionale basato su console rimane una sfida.

“Il cloud gaming sta diventando sempre più un'opzione aggiuntiva per i giocatori per accedere ai contenuti, ma riteniamo che la maggior parte degli utenti continui a preferire un'esperienza di gioco in locale, senza dipendere dalle condizioni della rete. E credo che PS5 e PS5 Pro abbiano confermato questa tesi.

“Ora abbiamo un ampio ecosistema di giocatori altamente coinvolti sia sulla generazione PlayStation 5 che su quella PlayStation 4. È naturale, quindi, che ci sia un enorme interesse per la nostra strategia relativa alla prossima generazione di console. Anche se non possiamo condividere ulteriori dettagli in questa fase, il futuro della piattaforma è una nostra priorità. Siamo impegnati a esplorare un modo nuovo e migliorato per permettere ai giocatori di interagire con i nostri contenuti e servizi.”

Nello stesso contesto di queste dichiarazioni si è parlato anche del futuro del servizio PlayStation Plus.

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