Zethras Gorgoth ha pubblicato un video
Il misgendering non è una colpa, ma un diritto di ogni persona sana di mente.
Così come loro hanno il diritto di identificarsi in ciò che vogliono, io conservo il diritto di non accettarlo e di chiamarli nel modo in cui li percepisco. Altrimenti non si parla più di diritti ma di imposizione, e allora torniamo alla carica con parole come "oppressione", delle quali persone che inneggiano al politicamente corretto piace tanto riempirsi la bocca per risultare moralmente accettabili agli occhi dell'opinione pubblica.
La libertà di un individuo finisce dove comincia quella dell'altro, e pertanto la loro libertà di identificarsi come vogliono finisce dove comincia quella delle altre persone di identificarle diversamente. In italia, ma anche in America in teoria, c'è libertà di pensiero ed espressione, ricordate? Ah no, che domanda stupida... ovvio che non ve ne ricordate. Forse dovreste fare un ripasso.
Solidarietà per la giornalista, che ha fatto solo ciò che è giusto.
Di generi ne esistono due: maschio e femmina. Fine. Pronomi, gender fluid, identità di genere... sono puttanate che la società vuole forzarci addosso e alle quali non dobbiamo aderire per nessuna ragione. Altrimenti il prossimo passo sarà quello di un mondo in cui la pedofilia verrà riconosciuta come un orientamento sessuale. Ci siamo vicini, temo.
Sky News host Rita Panahi reacts to Talk TV host Julia Hartley-Brewer refusing to “pander” to her non-binary guest by refusing to use her ‘they/them' pronouns. Before the interview..
e la prima volta che li ho visti ricordo che il locale era talmente piccolo, e c'era così tanta gente, che ad un certo punto mi ritrovai sulle scale che portavano sul palco (era uno di quei palchi simil teatro, con proprio la scaletta laterale) e quando suonarono Non Serviam io ero alla sinistra del secondo chitarrista, con tutte le luci che lampeggiavano, e c'era questo che faceva headbanging come un pazzo 
