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Dioneamuscipula
Cover Clair Obscur: Expedition 33 per PS5

The brush is mightier than the sword

In genere mi danno noia le esagerazioni: c’è chi ha parlato del “miglior RPG della storia”, chi delle “musiche più belle di sempre”. Su Metacritic poi ci sono 30.000 voti con una media di 9,7, che lo rendono di colpo sia il gioco più recensito sia quello con la media più alta. Uno schiaffo a decine di giochi storici, vere pietre miliari del gaming. “Calma”, ho pensato in tutti questi mesi…

Un mio grande pregio, a fronte dei tanti difetti, è saper giudicare un gioco senza farmi corrompere dai pregiudizi. Nonostante tutto, quando inizio un’avventura la parte fanciullesca, quella più pura, si impossessa di me e, con un colpo di spugna, sgombra la mente da tutto l’astio accumulato.

Dopo 80 ore posso dire che SÌ, mi sono trovato dinnanzi a uno dei giochi più belli di sempre: un trionfo di gameplay, di musiche e soprattutto di storia, il tutto condito da un tocco artistico sopraffino.

Sarà difficile tornare indietro, come gameplay. Il team francese non innova NULLA, ma REINTERPRETA magistralmente, amalgamando sia la componente a turni tanto cara ai nostalgici dei vecchi Final Fantasy, sia quella action, fatta di parate, schivate e contrattacchi.
Il risultato è da applausi.

La colonna sonora presenta alcune tracce da pelle d’oca; entra nella mia top 10 personale, e il tempo dirà in che posizione. Sarà un piacere riascoltarla negli anni a venire.

La grafica possiamo dividerla in due parti. Quella tecnica è discreta, nulla di trascendentale: possiamo considerare il gioco — consentitemelo — un “AA”. La parte artistica, invece, è superlativa: pennellate sullo schermo, un quadro impressionista in movimento. Chapeau.

Veniamo alla parte più succosa: la storia. L’ho amata, dall’inizio alla fine. Punto.
Quello che succede a un certo punto del gioco è spiazzante: non rimanevo così piacevolmente spaesato da tantissimi anni. Ma oltre a questo ci sono stati altri momenti forti, compreso il finale: perfetto.
I personaggi sono tutti caratterizzati egregiamente, i dialoghi sono maturi, e il tema cardine, che di certo non può dirsi innovativo, risulta comunque impattante. La recitazione è di altissimo livello: non mi stupiscono le nomination.

Ora mi aspetto uno o più seguiti e, francamente, non vedo l’ora.
Il fatto che dietro questo successo planetario ci sia una mentalità europea non mi stupisce: il titolo si lascia alle spalle sia le spacconate americane sia il non prendersi troppo sul serio dei giapponesi.

Un plauso ai nostri cugini d’Oltralpe che, pur non essendo sempre il massimo della simpatia, quando vogliono sanno realizzare prodotti d’eccellenza.

10

Voto assegnato da Dioneamuscipula
Media utenti: 9.4

Mark

Ma perché dico io… EA… Dice… perché gettare al vento tutto questo ben di Dio.
A quasi due mesi dal lancio ancora permangono problemi di stabilità dei server, disconnessioni, lag, colpi che non arrivano, e oltretutto dalle ultime indiscrezioni sembra proprio che abbiano introdotto una sorta di SBMM proprio come Call of Duty. A questo punto ditelo che volete fallire tutti.

Mark

a proposito di Killzone 2

All’epoca era una generazione che ha deluso sotto molti aspetti, dalla difficoltà media dei giochi tendente al basso, al sovraffollamento di sparatutto a scapito di tanti altri generi (jrpg in primis), eppure ultimamente guardo con nostalgia l’era Ps3. Se ci penso é stata l’ultima generazione che posso dire avermi appassionato e dato le stesse “vibes” dei videogiochi con cui ero cresciuto, da PS4 in poi invece ho notato un calo progressivo sotto tutto gli aspetti: sperimentazione, profondità dei gameplay, art direction, colonne sonore ecc. Ultimamente sono sempre i meno i giochi che mi spingono a dire “non vedo l’ora di tornare a casa la sera e accendere la play”. Non a caso il più delle volte continuo a rigiocare Remastered, non penso sia solo un fattore nostalgia, io penso proprio che sia la qualità media dei giochi ad essere scesa drasticamente, magari un giocatore giovane si diverte un mondo ma se siete vecchietti come me cresciuti con una concezione “antiquata” di videogioco penso possiate capire cosa intendo.
Voi che ne pensate? A parte le dovute eccezioni vi divertono davvero i videogiochi di oggi? Io boh, vedo un Ghost of Yotei, o un AC Shadows ecc e non mi trasmettono assolutamente niente. 🫤

Mark

ha pubblicato una domanda

Notebook sotto gli 800 euro

Devo fare un regalo di laurea a mio fratello, sapete consigliarmi un buon notebook “tuttofare” intorno agli 800 euro?
Che vada bene sia per uso d’ufficio che per gaming non troppo spinto.
Possibilmente un HP (so che si é sempre trovato bene) ma vanno bene anche altre marche, basta che non siano Huawei o Apple.
Oppure se potete darmi qualche dritta su quali processori prediligere o evitare, o il minimo di RAM/SSD da cui partire ecc.

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Mark

ha pubblicato un video in Cinema Land

Forse il miglior video italiano che ho visto su di lui, guardatelo!!! 😍
Mi sono commosso più volte pensando a Lynch, sto ancora male per la sua morte 😞

David Lynch – Il visionario che ha cambiato per sempre il cinema (Documentario)

Un documentario CineStorie 2025. David Lynch – Il visionario che ha cambiato per sempre il cinema. Un viaggio lungo un'ora nella vita e nell'immaginario di David Lynch, il visionar..

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