Collega che sono anni che si fa allegramente I cazzi suoi al lavoro, guarda serie TV, spettegola, fa castelli assurdi su cosa fanno o non fanno gli altri secondo lei, portandola come verità assoluta e giustificazione del fatto che si prende il diritto di fregarsene delle sue mansioni (non è l'unica)
Essendo un lavoro a turni i dirigenti non sono sempre presenti ed essendo in pochi non c'è un capo turno. Nella fase produttiva siamo tutti colleghi "a pari livello" diciamo.
I suoi sbagli per incompetenza/distrazione/pigrizia ovviamente ricadono su tutti.
Tanto, troppo spesso ho fatto finta di nulla per il quieto vivere e per una linea dirigenziale abbastanza assente e indifferente a questi problemi.
A loro basta che il lavoro venga fatto, non mettono pressioni particolari e non ci sono controlli seri sulla produttività reale. Si affidano da sempre eccessivamente sulla buona fede dei singoli dipendenti. Buona fede che non c'è. C'è solo un clima tossico dove tutti guardano il culo degli altri e fanno a gara a chi fa di meno.
Ultimamente la tizia si è presa pure il diritto di fare insinuazioni sul mio operato lavorativo e allora mi sono rotta le palle. Perché finché vuoi farti i cazzi tuoi invece di lavorare non è compito mio controllarti, non sono io che ti pago lo stipendio.
Ma se metti in dubbio la mia professionalità, la mia persona e cerchi di sabotarmi, allora no, non sei solo negligente, sei proprio una persona di merda...
Ma, ehi, alla fine secondo lei, sarei io la "brutta persona che l'ha pugnalata alle spalle" e "non mi vuole più parlare" perché dopo aver cercato senza risultati di farle capire che la sua visione delle cose era sbagliata, ho deciso di chiarire la questione con il capo del personale.
Certa gente un lavoro non se lo merita proprio 
Enima
Kratos chi lo interpreta, Taylor Swift?
ILPUMAGUERRIERO
Magari
Piz
Lo faccio io