ChrisMuccio ha scritto una recensione su Call of Duty 3
In concomitanza con il debutto di Wii in tutto il mondo, Activision coglie la palla il balzo e porta il suo Call Of Duty 3 anche sull’allora neonata console Nintendo. L’occasione è di quelle potenzialmente interessanti: si tratta infatti di uno dei primi FPS (assieme a Red Steel di Ubisoft) ad essere pubblicati su Wii e pensati appositamente per sfruttare a proprio vantaggio il peculiare sistema di controllo su sensori di movimento alla base dell’accoppiata Wii Remote/ Nunchuk e che sulla carta può offrire un modo completamente nuovo di intendere gli Sparatutto in soggettiva su console.
Peccato però che Call Of Duty 3 di suo già sia un prodotto ben inferiore ai primi due episodi della serie per gameplay, struttura della campagna e originalità. E come se già questo non bastasse, la versione Wii dell’opera Treyarch si dimostra anche la peggiore tra tutte quelle messe in commercio.
Questo perché COD3 su Wii ha proprio nei controlli il suo nemico numero uno. La caratteristica che doveva distinguere questa versione dalle altre è esattamente ciò che la affossa senza appello: i sensori di movimento sono imprecisi, poco reattivi e non aggiungere alcun valore all’edizione per console Nintendo, al punto che quasi si preferirebbe avere tra le mani un controller tradizionale per giocarci (tradotto, una qualunque altra edizione del gioco che non sia quella Wii). I movimenti sono tediosi così come lo sono i QTE che ogni tanto compaiono su schermo, con un sistema di mira che andrebbe ripensato da zero per renderlo funzionale al gameplay ma che invece rende il gioco frustrante e ben poco stimolante.
Di fronte a una situazione del genere soltanto una campagna a prova di bomba avrebbe potuto risollevare le sorti di COD3 su Wii, ma sfortunatamente il terzo capitolo è in generale il meno riuscito dei primi giochi principali del franchise in tale ottica, privo delle idee, della precisione e della freschezza che ha fatto la fortuna dei primi due Call Of Duty.
Così come stanno le cose, dunque, diventa davvero difficile riuscire a trovare qualcosa di buono in COD3 su Wii, che si presenta tra l’altro come la versione tecnicamente peggiore tra quelle in commercio. Textures più scadenti e un impatto visivo lontano da quanto offerto dalle versioni PS2 o Xbox sono alla base dell’edizione Wii, afflitta tra l’altro da un frame-rate meno stabile rispetto a quanto visto altrove. Il sonoro resta sempre di valore, almeno quello, ma da solo non può certo rendere più bello un quadro pastrocchiato senza criterio. La versione Wii era inoltre aggravata dall’assenza di qualunque feature multiplayer, rendendola dunque ancora meno appetibile.
Se Call Of Duty 3 su Wii avesse avuto un sistema di controllo davvero preciso si sarebbe potuto rivelare per davvero un’alternativa interessante. Considerato però che proprio il suo tratto peculiare rispetto alle altre versioni è uno degli aspetti meno riusciti della produzione complessiva, non ci sono davvero ragioni per recuperare il titolo Treyarch sulla console Nintendo.
Voto assegnato da ChrisMuccio
Media utenti: 4.8
Trobar clus
Pensa giocare in multiplayer a questo gioco
He Kasei
@Trobar clus CoD 4 per Wii ce l'aveva, e non ti dico le sparatorie assurde che succedevano con i camperoni