Daxxx93 ha scritto una recensione su Resident Evil 7 Biohazard
![Cover Resident Evil 7 Biohazard per PS4](https://ldm.r1-it.storage.cloud.it/covers/ps4/thumbs/resident-evil-7-biohazard-618a3976a47e5.jpg)
Premetto che l'ho giocato completamente con il VR, probabilmente senza VR il voto sarebbe sceso non poco...
Beh, non sapevo cosa aspettarmi da questo Resident Evil 7. Fin da quando è stato annunciato, e quindi ho visto la prima persona, mi son detto che senza un visore non me lo sarei giocato... E tanto è stato. Il gioco è stato il mio primo gioco con Playstation VR (ad esclusione delle demo e del playroom...) e senza ombra di dubbio ne sono felice. L'esperienza vissuta con il visore dentro questa storia è stata magica. Ero così immerso nel gioco che perfino i poster o fogli sfocati e illeggibili, che normalmente troviamo sparsi nei videogiochi, mi saltavano all'occhio dandomi dispiacere che era tutta una finzione... Ora, per recensire il gioco è meglio se proseguo a punti:
La trama, non era brutta ma nemmeno una trama pazzesca con colpi di scena ad ogni angolo. Anzi, direi che di colpi di scena non ce ne sia nemmeno 1. O almeno per chi è fan di Resident Evil, o è appassionato di scienza o che semplicemente ragiona un po', l'unico "colpo di scena" è palese fin dal momento in cui si entra in casa e si ispeziona una determinata ma banale foto. Una story line atipica per i Resident Evil ma comunque capace di catturare la curiosità e la voglia del giocatore.
Le ambientazioni, seppur a livello grafico peccano (tengo a precisare di averlo giocato con VR quindi la cosa potrebbe variare con un televisore...), riescono ad affascinare con grande successo, soprattutto grazie alla possibilità di esplorarle "davvero".
Il sonoro eccelso ed impeccabile in ogni sua parte. La possibilità di sentire i rumori a 360 gradi è davvero una cosa fantastica, per poi non parlare delle OST. "Go tell aunt Rhodi" mi continua a suonare in testa...
Il gameplay all'inizio mi risultava macchinoso, ma appena ho visto che non si erano scordati della possibilità di girarsi di 180 gradi, è stato tutto più facile. Alla fine mi è risultato il tutto completamente fluido tra cambi di armi, l'utilizzo di medicinali e oggetti. (Anche grazie alla sorta di "Memory Lock" dell'inventario con il quale appena lo aprivi ti teneva il cursore sull'ultimo oggetto selezionato.) La mira unita alla telecamera mossa dal VR (quindi dove guardavi miravi) mi è stata comodissima, probabilmente il 90% dei colpi che sparavo erano i così detti "headshot". Molto comoda anche la possibilità di "sbirciare" dietro gli angoli, le porte o gli oggetti tramite il VR.
Collegamenti con i capitoli precedenti ci sono quanto ci sono in Revelations ad esclusione dei protagonisti. Ambientato nell'universo di Resident Evil, qualche nome citato in qualche libro o giornale trovato qui o lí, trama stessa basata su eventi inerenti alla saga. E infine uno dei protagonisti della saga fa la parte della comparsa nella storia.
Difficoltà... Un tasto dolente per tutti i giochi da circa un decennio a questa parte. Purtroppo pare che anche questo nuovo gioco ne soffra... Pare perché ho potuto provare solo la difficoltà Casa degli Orrori (normale) poiché la massima difficoltà si sblocca a fine gioco. Nel dettaglio, nemici che vanno giù con 2/3 colpi di pistola per la maggior parte del gioco. Boss così semplici che inizi a sperare che non muoiano subito.
Caratterizzazione dei personaggi... Buona per la famiglia Baker. Assente negli altri 3 personaggi. (Incluso il protagonista.) Persino i nemici sono pochi e poco caratterizzati... Probabilmente il primo Resident Evil ad avere così pochi personaggi e così poco caratterizzati...
Eppure anche con queste mancanze, merita un pieno 8. Perché la bellezza di vivere in PRIMA persona una storia così è davvero impareggiabile. Potevano renderlo uno dei miglior giochi mai usciti fino ad adesso, ma si sono fermati a quel buon voto che volevano. Forse per mancanza di soldi visti i capitoli precedenti o forse per mancanza di coraggio nel voler puntare su una carta così rischiosa che poi si è rivelata quella vincente.
Voto assegnato da Daxxx93
Media utenti: 8.6 · Recensioni della critica: 8.9
Zenzero
Con il VR dicono sia tutta un'altra cosa, spero di poterlo provare un giorno. Io l'ho giocato senza visore e sono rimasto sbalordito dalla perizia con cui è stato affrontato il comparto tecnico del gioco, del modo in cui ambienti, sonoro e modelli dei personaggi diventano inaspettatamente i veri protagonisti della vicenda, rendendo la trama effettiva (fortunatamente) di contorno. Forse come Resident Evil non vale una cicca, ma come horror in sé per sé merita assolutamente, nonostante la mia prima impressione fosse stata negativa (gli diedi un 7) per le meccaniche di gioco terribilmente macchinose e lineari, e per una semplicità che, paradossalmente, diventa quasi snervante, enigmi compresi. Comunque rimane una delle esperienze horror più convincenti degli ultimi anni, insieme a The Evil Within
Daxxx93
@Mosca Ciò che dici è giusto ma l'inizio è una sorta di video in cui effettivamente non puoi far nulla se non subire. Non devi sopravvivere nel gioco, non c'è l'idea che puoi effettivamente morire... O almeno mentre giochi. Durante i filmati tutt'altra storia. Ma ciò non può renderlo un survivor...
Daxxx93
Consiglio a chiunque non l'abbia provato in modalità VR di provarlo. Davvero un esperienza senza pari.