Zenzero

Divertente

C'ho passato sopra una ventina di ore, completando i vari raid e accedendo al laboratorio. Insomma, in tre giorni c'ho giocato parecchio. Meglio di quel che temevo, peggio di quel che poteva essere. C'è la struttura già imbastita da Machinegames, c'è e si sente la mano di Arkane (nella struttura delle mappe, nella rigiocabilità e nella bella costruzione delle aree urbane).

L'intelligenza artificiale (ho giocato sempre offline) è più che buona e mi ha dato problemi solo in pochi momenti, mentre la varietà dei nemici aiuta a non far pesare il gameplay e ho trovato belle le boss-fight. Anche il gunplay è ottimo e l'estrema libertà nella personalizzazione di armi, costumi e abilità stimola non poco. Certo, la storia è quella che è, ma posso dire di non aver mai apprezzato nessun Wolfenstein moderno per la trama (in questo forse troverò molti in disaccordo) né penso che sia un fattore determinante.

Quello che gli manca è un'atmosfera, cioè il punto forte soprattutto di Old blood e New order, che lo stacchi dalla piatta dimensione di una mega-arena dove si deve soltanto sparare fino a che non si arriva a una porta da sbloccare, e ho sentito la mancanza di un sistema di salvataggio, soprattutto perché quello automatico salva in punti lontanissimi tra loro e per un minimo errore ci si ritrova a dover ricominciare tutto da capo.

Nel complesso, un'esperienza divertente che si lascia giocare senza particolari pretese ma che sa regalare qualche discreta soddisfazione, soprattutto nella costruzione delle mappe e nell'uso delle abilità e della nanotuta. Non è a livello di qualsiasi altro lavoro Arkane, non è a livello di nessun Wolfenstein precedente (anche se Colossus mi aveva annoiato abbastanza) ma non ho capito le critiche che ha ricevuto, a mio avviso molto eccessive.