Jimko

Mastodondico nel suo piccolo

88 ore. Tanta passione per gli RPG. Pazienza q.b. Un pizzico di frustrazione prima di servire in tavola. Un mix di ingredienti che hanno caratterizzato la mia lunga avventura in Xenoblade insieme al nome della spada "Monade" ripetuto penso 1000 volte o forse più. Un titolo godibilissimo macchiato da una realizzazione tecnica che sfrutta nel bene o nel male la "potenza" del New 3ds. Grafica al limite del concepibile per gli standard attuali controbilanciata da un'esperienza di gioco immensa per un versione portatile.

Tempeste Old School

Recore è un titolo all'apparenza grezzo, con svariati bug,un frame rate instabile ed eterni caricamenti. Sotto questa superficie trasandata si nasconde in realtà un gioco coinvolgente con un level design degno di un genio del calibro di Keiji Inafune. Un concept accattivante caratterizzato da fasi esplorative, elementi platform e action e una giocabilità old school che ha saputo conquistarmi. 24 ore di emozioni, frustrazione, joypad volanti e tanta soddisfazione al completamento degli obiettivi posti durante la storia principale. Il collante che unisce questi ingredienti è l'alto livello di sfida che, seppure a tratti punitivo, crea dipendenza e mantiene alta la voglia di arrivare ai titoli di coda. Un gioco sicuramente non per tutti, che meritava uno sviluppo più accurato sotto l'aspetto tecnico. Nonostante ciò Joule e il deserto di Far Eden avranno sempre un posticino nel mio affollato cuore da videogiocatore.

Paper Mario: Color Splash sorprende, emoziona, diverte e fa sorridere. Una rara gemma che unisce tutti gli elementi per cui amo i videogiochi da così lungo tempo. Un titolo intriso della magia che solo Nintendo riesce a creare, con un'ottima giocabilità e un livello di sfida adatto a tutti.

Sviluppato senza passione

Adam Jensen è stato e rimane un personaggio straordinario del panorama videoludico. Deus Ex: Mankind Divided non rende giustizia alla complessità e all'originalità della sua figura. Un gioco breve, generalista e a volte banale, con un comparto tecnico mediocre e una trama troppo debole. L'ambientazione rimane sempre intrigante e risplende su Playstation Pro in 4k e hdr, ma i continui cali di frame e una caratterizzazione poco ispirata dei personaggi secondari minano l'esperienza di gioco. Dal punto di vista della giocabilità l'ho trovato molto piatto, spesso noioso. Una grandissima delusione per un gioco preso in collector's edition con altissime aspettative. Un titolo senza anima, che dopo 25 anni di "carriera" videoludica sembra una presa in giro e allo stesso tempo un'occasione sprecata di portare una franchise come Deus Ex a nuovi livelli. Portato a termine a forza, basandomi sui miei gusti, non mi sento di consigliarlo.