Sony sotto indagine da parte del governo britannico per i servizi online

Il governo britannico ha avviato un'indagine nei confronti di Sony, Microsoft e Nintendo per verificare la legalità dei servizi online offerti dai tre colossi del mercato dei videogiochi con PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.

L'indagine è stata promossa dalla Competition and Markets Authority, organismo che si occupa di vigilare sull'equità dei prezzi e il funzionamento dei servizi offerti al pubblico, simile al lavoro che svolge l'antitrust. L'azione si pone di studiare l'accessibilità degli stessi, dalle politiche di rimborso e rinnovo automatico, alla cancellazione di un preordine, al fine di giustificare le modifiche apportate dalle tre aziende nei costi quanto nelle offerte proposte agli utenti.

“L'Authority si preoccupa della legalità o meno delle pratiche di business di queste compagnie” ha dichiarato l'ente in un comunicato ufficiale. Per il momento non si tratta di un'accusa formale, ma in caso di attività anomale riscontrate durante le analisi ci saranno delle conseguenze. “Se la CMA (Competition and Markets Authority) riterrà che le pratiche delle società in questione siano fuorvianti o che i loro termini siano iniqui, tali da infrangere la legge sulla protezione dei consumatori, potrebbe prendere delle misure a difesa di questi ultimi e di contrasto per le aziende interessate”.

L'indagine si propone quindi di analizzare le politiche attuate con i servizi online, puntando il dito probabilmente contro il PlayStation Now o il PlayStation Plus. Al fine di proporre dei risultati quanto più completi possibili, l'ente richiede ai cittadini britannici di inviare eventuali segnalazioni sul sito ufficiale del governo.