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PlayStation 5: un brevetto mostra un'IA che invita a usare microtransazioni

Dopo una nuova tornata di informazioni ufficiali sulle specifiche tecniche di PlayStation 5, si torna nel campo dei brevetti che tanto hanno caratterizzato questi ultimi mesi targati Sony Interactive Entertainment.



Stando alla segnalazione di All Gamers, il colosso nipponico ha registrato un nuovo brevetto presso il World Intellectual Property Organization (WIPO) riguardante una particolare intelligenza artificiale pensata per aiutare i giocatori in difficoltà. Fra le tante soluzioni, l'IA proporrebbe anche l'acquisto di oggetti, potenziamenti o altro tramite microtransazioni.



Questa rappresenterebbe l'ultima opzione che verrebbe data agli utenti in difficoltà, con l'obiettivo di rendere i giochi accessibili a un insieme maggiore di persone. Vi lasciamo in calce un'immagine allegata al brevetto in questione.



Come sempre, anche se si trattano di documenti depositati dalla casa madre, vi invitiamo a prendere queste informazioni con la dovuta cautela, in quanto non è sempre detto che i trademark si concretizzino nella produzione del prodotto citato.

Continua la lettura su www.playstationbit.com

10 febbraio 2020 alle 11:10

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è brutto, ma se le persone le useranno avranno ragione.
Io personalmente non credo le userò mai, per non giocare allora non prendo il gioco

 

mi raccomando, indiniatevi ma continuate a finanziare Sony

 

@pi4c3 "se entri su steam è esattamente lo stesso discorso della play"
Uhm, perché mai?

Le key? Che c'entrano? Pezzi e sistemi? Che?

 

finanzi la piattaforma dove ci sono altrettanti giochi con microtransazioni, non è difficile
Quindi è ugualmente non etica ed incoerente, parole tue

 

@pi4c3 Ho detto che non devi comprare console Sony perché ci sono giochi con le microtransazioni? (se la reputi una cosa indiniosa)
Dio santissimo.