Call of Duty 2020 potrebbe non essere Black Ops e potrebbe essere ambientato in Vietnam secondo un rumor
Da diverso tempo, soprattutto dopo il lancio del reboot di Modern Warfare, si rincorrono dei rumor secondo la quale il capitolo del 2020 di Call of Duty sarà un nuovo Black Ops o un remake dei capitoli passati.
Come sappiamo già da mesi questo titolo è sviluppato da Treyarch, studio che ha da sempre lavorato su BO, ma stando all'insider della serie TheGamingRevolution questa volta non succederà. In un video pubblicato sul suo canale YouTube, il leaker ha dichiarato di aver raccolto informazioni da ben quattro fonti che gli avrebbero riportato che il nuovo Call of Duty sarà legato a Black Ops in qualche modo, ma che il nome non sarà presente nel titolo.
Sempre secondo TheGamingRevolution, il nuovo gioco sarà ambientato in Vietnam, e che perciò potrebbe prendere il nome di Call of Duty: Vietnam. Il rilascio dovrebbe avvenire sempre nel corso di quest'anno, probabilmente a dicembre a causa degli effetti della pandemia di nuovo Coronavirus (COVID-19) che ha avuto un incredibile impatto anche sull'intera industria videoludica.
Al momento vi ricordiamo di prendere queste informazioni con la dovuta cautela trattandosi di semplici rumor, ma l'insider si è spesso rivelato essere affidabile in passato, e ciò potrebbe accadere anche con Call of Duty: Modern Warfare 3 Remastered, il cui sviluppo sarebbe ormai concluso.
Fonte: YouTube
