Che mi gioco a Natale con PlayStation Plus? – Speciale

Ma quant'è bello il periodo natalizio? Le ferie dal lavoro (per i più fortunati, almeno) o la pausa da scuola, il tempo da trascorrere in famiglia e in amicizia. Il freddo fuori e noi chiusi in casa, col camino acceso e una copertina addosso, con magari accanto una bella tazza di cioccolata calda ancora fumante. Lo vedo che ve lo state già immaginando.

La magia del Natale fa venir voglia di sfogliare il catalogo di film e guardarne uno di quelli leggeri, magari proprio a tema. Ma è anche cosa comune voler staccare un po', sempre con una certa leggerezza, e accendere quella bella PlayStation 5 lì ferma in salotto.

Sfogliando il catalogo di PlayStation Plus Extra ecco trovata l'ispirazione: come per Netflix, anche con PlayStation Plus capita a tutti di non saper scegliere cosa giocare. Magari siamo un po' in mood da sparatutto, ma a fine download ci rendiamo conto di volerci solo rilassare un momentino. Desiderosi di scatenare il caos, di divertirci con amici e famiglia per una mezz'oretta o, magari presi dall'ispirazione, di scoprire qualche perla nascosta. Con questo articolo speciale e carichissimo di magia natalizia, sono andato a spulciare l'offerta di PlayStation Plus Extra per lasciarvi qualche spunto su dei piccoli e grandi titoli perfetti per essere giocati in questo periodo inclusi nell'abbonamento. Perciò, non c'è bisogno di mettere altri giochi sotto l'albero e far crescere il backlog.

Per una partitella e fuga

Tra un film e una partita a tombola in famiglia ci scappa sempre una giocata a PlayStation, no? E allora vai di Overcooked 2 ora, ma tipo subito. Non per scriverlo tanto per, ma Overcooked è uno dei migliori party game mai creati. Divertente oltre ogni dove e maledettamente coinvolgente, nonché molto più riuscito del fratello Moving Out, per chi scrive. Scattare in cucina, seguire le comande fino a impazzire, lanciare gli ingredienti in faccia al proprio partner e stare attenti a non finire “in merda”. Giocare a Overcooked 2 è immediatissimo – e la struttura a livelli classica è perfetta per staccare quando si vuole – e se giocato con un certo feeling diventa una droga. Lo conosci già? Okay, ma rigiocalo comunque.

Per delle piccole, grandi partite a due giocatori, non potete non provare Tricky Towers – anche solo per dieci minuti. Risposta breve, è Tetris con la fisica. Occhio a dove metti i mattoncini e cerca di creare un certo equilibrio lì in basso, o la tua scalata in cima crollerà rovinosamente e farai vincere quel tuo amico che se la prende comoda in tutto.

Per saziare la voglia di azione

Per una bella sfida con gli amici, non ci facciamo scappare una bella scazzottata a Tekken 7, anche per tenerci allenati in vista dell'ottavo capitolo, in arrivo a gennaio. In casa del sottoscritto si sprecano le scintille emanate dai controller sin da Tekken 3. E da Tekken 5 la tradizione impone che a Natale si faccia sempre una triangolare tra Lee (io) e Hwoarang (i miei fratelli), chi perde passa il controller.

Voglia di azione in solitaria? Say no more e fiondati su Aragami. Il primo, quello bello, non il seguito. Sei letteralmente un essere fatto di oscurità, capace di nascondersi tra le ombre e usare le stesse, anche quelle proiettate dai nemici, per sgattaiolare alle spalle degli avversari e massacrarli a piacimento. Ma attento, la luce ti uccide! Il gameplay è assuefacente grazie ai suoi mille approcci diversi, ma nessuno viene premiato più di un altro, in modo da lasciare completa libertà. In sei, sette ore si arriva ai titoli di coda: dura poco, ma resta impresso.

Merita una menzione d'onore Enter the Gungeon, fantastico roguelike in 2D con visuale dall'alto che mischia un'ottima meccanica di progressione del protagonista a personaggi strampalati e a una sfida davvero impegnativa, anche se si masticano i bullet hell. Perfetto anche se preso a piccole dosi.

Per esplorare qualche perla nascosta

Anche se non mi stancherò mai e poi mai di consigliarvi Ghost of Tsushima, che considero troppo bistrattato anche da Sony, ci terrei a consigliarvi qualche esperienza, sempre magica, ma un po' più leggera. Il pensiero è andato subito a Concrete Genie. Di nuovo, una produzione first party di PlayStation troppo sottovalutata e finita in secondo piano immeritatamente.

Ha una vena artistica mozzafiato, e nonostante un comparto narrativo non proprio eccellente (come analizzavo nella mia recensione, che trovate qui), nelle sue cinque, sei ore di gioco, Concrete Genie riesce nell'impresa di emozionare il giocatore senza usare le parole. Meno chiacchiere e più download, provatelo subito che è gratis col Plus!

Un punto in comune con Concrete Genie ce l'ha Kena: Bridge of Spirits. Ne avrete sicuramente sentito parlare, non si scriveva altro che del “gioco della Pixar”. Emozionante negli ambienti, toccante grazie ai suoi personaggi mai scontati e incredibile grazie alle tematiche che mai nessuno si aspetterebbe da un gioco visivamente così bello e dallo stile tanto à la Pixar e per bambini. Solo che mamma mia quant'è difficile!

La chicca delle chicche

Per ultimo, sento che è compito mio dare il giusto spazio a Immortals Fenyx Rising. Mi fa male fare paragoni, ma mi tocca. Vi piace The Legend of Zelda: Breath of the Wild? Quanti di voi l'hanno effettivamente finito? Chi non si è almeno perso nella sua – bellissima – dispersività? Non c'è proprio niente di male nel ricercare un po' di linearità in un gioco tanto sconfinato. E questa linearità ce la offre con maestria Immortals Fenyx Rising, il gioco Ubisoft più bello degli ultimi anni, per chi vi scrive. Prende con forza la mitologia greca, ne estrapola le figure più intriganti e scherza a più non posso sui tratti noti degli dèi dell'Olimpo.

Mi sono innamorato della mitologia greca grazie a God of War al tempo, ma Immortals mi ha riacceso quel desiderio di saperne ancora di più addirittura ridendoci sopra. Il gameplay è una versione semplificata di quello di Zelda, perciò assai meno punitivo anche se più limitato, ma i grandi puzzle, i power up bizzarri, la grafica cartoon e l'incredibile, maestoso, affascinante e coloratissimo setting di Immortals Fenyx Rising, faranno breccia nei vostri cuori. E' incluso col PlayStation Plus Extra, e non avete più scuse. Giocatelo, o Zeus vi darà in pasto a un'aquila per l'eternità.

Non avete bisogno di mettere altri giochi sotto l'albero, se avete già PlayStation Plus. Usate quell'abbonamento, servitevi di questi spunti, divertitevi e fate buone feste! E per festeggiare, beccatevi questo spot, magari tappandovi le orecchie se non avete ancora perso la Whamageddon.

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