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Su This is your fate

"Heat and cold, life and death, and of course...Light and Dark"

This is your fate

ha pubblicato un'immagine nell'album Dark Souls - Background NPC

Chiunque viene affetto dal Segno Oscuro, diviene vittima di una routine di morte e rinascita infinita, rimpiazzando la morte con un processo che porta alla pazzia, la famosa "perdita del senno". Essi possono ripristinare la propria mente e il proprio corpo usando delle umanità, ma c'è un punto di non ritorno dove le umanità diventano tutto meno che utili. Noi siamo uno di essi, e Oscar, il primo personaggio che incontriamo in tutto il gioco, è un non morto come altri, che sconfitto dal Demone del Rifugio, lo ritroviamo disteso su un mucchio di mattoni, rivolto verso una luce. Lui lo ritroviamo su quel punto di non ritorno, chiedendoci di prendere le sue fiaschette Estus e di lasciarlo lì. Perché però ci vuole far uscire dalla prigione? Una risposta c'è: egli ci dice che il non morto che scapperà dalla prigione dei non morti e raggiungerà la terra degli antichi signori riuscirà a venire a conoscenza del destino del non morto. Oscar voleva essere incluso nella profezia, ma dubitava molto riguardo ciò perché nella prigione vi erano decine se non centinaia di altri non morti, perciò ha liberato tutti i non morti che riusciva a liberare per poter realizzarla. Nella blind run il suo ruolo si scorda molto facilmente, ma è praticamente la cosa più importante che accade nel gioco, poiché se non fosse per lui saremmo ancora rinchiusi dentro la prigione, e sicuramente avremmo raggiunto quel punto di non ritorno.
Grazie Oscar, per aver dato inizio al nostro indimenticabile viaggio!