Akio ha scritto una recensione su The Legend of Zelda: A Link to the Past
Stupendo, ma anche molto frustrante
Eh niente, Zelda A Link to the Past è proprio bellino bellino.
La storia è sempre la solita: sei Link e devi salvare Zelda. Poi vabbè, nel mezzo ci sono le situazioni contestuali, tipo i saggi da salvare o i medaglioni da collezionare, ma data la trama davvero striminzita di questo gioco preferisco fermarmi qui.
Dove mi ha colpito, sia in bene che in male, è nel gameplay. A Link to the Past è funzionale, ma profondamente frustrante, specie andando avanti nel gioco. I segreti e le cosine che si possono trovare in giro semplicemente parlando con gli NPC sono tantissimi, però vengono spesso oscurati dalla pesantezza dei dungeon e di come si sviluppano, soprattutto quelli verso la fine del gioco.
Diventa un po' estenuante continuare a giocarlo alla lunga, perciò consiglio a chiunque non sia particolarmente navigato negli Zelda 2D di recuperare qualche guida o qualche aiutino in giro, altrimenti diventa davvero alienante.
Trovo che A Link to the Past non sia invecchiato benissimo, soprattutto nel dungeon design. In compenso, però, è stato bello e piacevole giocare un classico come questo. Trovo che A Link Between Worlds erediti le parti migliori di questo gioco, ed è per questo che lo preferisco a questo.
Resta un classicone da giocare almeno una volta nella vita.
Voto assegnato da Akio
Media utenti: 9.4
Enima
per me non è invecchiato così tanto, addirittura trovo gli zelda 2d, oltre a questo anche link's awakening ad esempio, meglio resistenti al trascorrere del tempo rispetto agli zelda 3d. i dungeon sono forse la cosa che mi piace meno della serie, spesso e volentieri tocca mettere mano a una guida, quindi su questo concordo però ottimo recupero davvero, è un titolo importantissimo