Le testate giornalistiche stanno diventando " troppo buone"?
Ultimamente vedo le testate giornalistiche dare voti troppo alti rispetto alla qualità dei giochi. Stiamo noi diventando più esigenti o effettivamente ci stanno un pò a marcià? Una in particolare, la più famosa d'italia, sembra essere diventata troppo buona. fino a 7-8 anni mi ci trovavo particolarmente. Ora proprio per niente.
in Ludomande
Fonzie LvL 49
Signifer
I voti della stampa sono inflazionati e da anni, saranno 15 anni che la sufficienza è 8, questi voti non hanno più valore, d'altro canto spezzo una lancia a loro favore: noi consumatori o recensori amatoriali comunichiamo molto di pancia ed in base ai nostri gusti, la stampa deve essere non dico oggettiva ma quantomeno il più imparziale possibile e cercare di ponderare in maniera equilibrata i giudizi, per tanto un difetto che a te pesa x non può incidere x perchè devi valutare il prodotto olisticamente e con misura, non puoi distruggere un gioco intero per capriccio o per gusto e penso che chiunque al loro posto agirebbe in questo modo o nell'ambiente giornalistico non hai vita lunga, da qui tutto il discorso sul conflitto di interesse di cui si parla ultimamente
Fonzie LvL 49
Signifer
Cronologia Videoludica
Sarebbero sufficienti personalità capaci di argomentare la propria opinione con intelligenza e consapevolezza, confrondandosi con i contenuti nel pieno rispetto della propria onestà intellettuale. Magari prendendosi dei rischi, senza allinearsi alla medietà ma lanciando nuove possibilità di lettura e interpretazione, come è successo per qualche anno fra la metà dei novanta e i primi duemila (penso ai vari MBF e Cangialosi ma anche alla golden age di TGM e GMC). Altrimenti torniamo a questa triste idea di recensione intesa come vademecum per l'acquisto, il bello e brutto sancito secondo parametri scritti nella pietra (quella che alla fine degli anni ottanta fu donata agli uomini dal dio dei videogiochi). E' una posizione perfetta per i tanti che non hanno niente da dire e quindi si limitano alla formula a comparti stagni grafica-sonoro-giocabilità-longevità concludendo con un 8 che non si può proprio negare a nessuno. La colpa dei lettori è semmai ricercare esattamente quel tipo di narrazione per essere rassicurati o disincentivati su quello che già sanno di volere o non volere giocare.
Fonzie
@Cronologia Videoludica Ti sei risposto da solo alla fine: la guida per gli acquisti è proprio ciò che viene richiesto e qualunque interpretazione coraggiosa richiede di allontanarsi da quella visione imparziale esprimendo la propria persona, cosa che non puoi fare se scrivi per portare a casa la pagnotta. La critica d'arte intesa come interpretazione personale e filtro soggettivo di un'opera ha senso soltanto laddove il tuo giudizio non ha seconde finalità, quindi da consumatore slegato dal prodotto, se ti viene richiesto invece di sviscerare il gioco e indicare ad un pubblico ipergenerico il valore di quel gioco non puoi avere quest'approccio "meta critico", approccio che tra l'altro è già problematico nel cinema dove invece, non essendoci una componente d'acquisto se non il biglietto, il critico è libero di esprimersi e spesso si vanno a bocciare prodotti semplici destinati al consumo di massa come se il consumo di massa fosse intrinsecamente sbagliato, questo perché lì si ha il problema opposto. Un'opera andrebbe prima di tutto inquadrata e valutata per quella che è la finalità e il pubblico di riferimento. Non capisco poi perché un approccio profondo è richiesto alla critica che ha palesemente quel compito lì, internet permette a tutti di dire la propria e ci sono spazi appositi, se la visione tua (dico te in generale) è asettica e priva di contaminazioni professionali puoi esprimerla tranquillamente, non capisco perché pretendere questa cosa invece da professionisti pagati per svolgere un lavoro diverso e parlare ad un pubblico più ampio
Miroku LvL 63
Razziatore
Vengono pagati. 10
Miroku LvL 63
Razziatore
Time Paradox LvL 67
Terrore vagante
lo sono sempre state
Time Paradox LvL 67
Terrore vagante
Time Paradox
@Piz un sogno
Piz
@Time Paradox un incubo. Vabbe vi maltratta tutti e 2
Cronologia Videoludica
Ultimamente.. gli otto di default nella scala di valutazione 7-9 (sic.) hanno iniziato a fioccare da quando le linee editoriali online si sono rese estensione diretta degli aggregatori, quella medietà pensata attorno a un obsoleto sistema di valutazione che non vuole scontentare nessuno. E prima ancora dall'incapacità di perseguire una propria onestà intellettuale da parte degli scribacchini web, tutti risoluti a prescindere dal gradimento personale per perseguire l'oggettiva guida all'acquisto (praticamente la morte del senso critico). Questo non significa che sono prezzolati dal publisher (per quello ci sono i content creator che svendono il loro seguito al migliore offerente), nelle rare occasioni in cui è successo si è immediatamente alzato un polverone (come dimenticare il caso di Jeff Gerstmann vs Gamespot?) ma è finita l'epoca del vivacchiare su banner pubblicitari e views; i pochi siti che rimangono a galla sono ininfluenti agli occhi del mercato e ormai devono reinventarsi nei modi più disparati, dal clickbait ostentato che trascende dalle notizie videoludiche alle esasperanti segnalazioni con link di affiliazione per monetizzare su qualsivoglia materiale. La questione è più sottile: il giornalismo che ruota attorno al videogioco è una pozzanghera nella quale tutti conoscono tutti, dai PR all'addetto vendite della Games Week. Nessuno vuole inimicarsi quel giro di rapporti personali che possono fornire potenziali opportunità, non tanto di partecipazione quanto di visibilità nell'essere ancora parte di un mondo moribondo come quello della stampa di settore. E la stessa cosa succede nel cinema e nel fumetto.
Cronologia Videoludica
Garth Brown LvL 60
Fuorilegge
tutte e 2: voi state diventando troppo esigenti, con queste aspettative galattiche assurde, e loro che ci stanno calcando sopra la mano, ma per un motivo specifico: no voti alti, NIENTE paga e altri benefits.
E' quel vespaio di cui si è parlato per alcuni giorni, quello di Falconero con i minkioni di Multimerda, che i secondi hanno perculato il primo perché è indipendente, mentre i secondi sono professionisti (aka leccaculo).
Garth Brown LvL 60
Fuorilegge
Fran25_7 LvL 47
Giovane Eroe
Se il gioco in questione è un'esclusiva di una certa console, c'è sempre almeno un 1.5 in più. Può essere una unpopular opinion, ma così è
Fran25_7 LvL 47
Giovane Eroe
dttsu LvL 27
Difensore dei Noob
La più famosa d'Italia quale sarebbe?
dttsu LvL 27
Difensore dei Noob
Leo890
🟠
DovahSkin LvL 58
Centurione
Noi esigenti? Ma quando mai. Mi pare che ci sia sempre stato un bilanciamento tra chi tiene di più al prodotto e chi si fa una ragione di tutto che tanto sempre gioco è. Io faccio parte della prima schiera quindi, se vedo uno scempio, ovvio che un pò ci resto male. Vedere voti pompati è la beffa, perciò ci presto poca attenzione ora come ora.
DovahSkin LvL 58
Centurione
Divodark LvL 52
Supereroe
A quale sito ti riferisci? Quello arancione? Comunque si, bisogna sempre leggere la recensione e non focalizzarsi sul numerino perchè spesso - l'hanno pure spiegato - sono comunque pagati dai publisher dei rispettivi giochi. Io faccio così: 25% leggo le recensioni, 25% chiedo consigli ai videogiocatori come me/noi, 50% seguo il mio istinto ed i miei gusti.
Divodark LvL 52
Supereroe
Piz
Devi seguire me. Il tuo guru dei viggiochi
Leo890
Si esatto
Kazuma Kiryu LvL 46
Leader dei Ribelli
Ovviamente vengono retribuiti per farlo e secondo voi chi è che finanzia e sponsorizza la critica del settore?
Oramai nelle grandi realtá non esiste praticamente piú giornalismo e critici di settore disinteressati , questo in ogni ambito lavorativo.
Kazuma Kiryu LvL 46
Leader dei Ribelli
Le testate giornalistiche stanno diventando " troppo buone"?