Eruntano

Piano piano, tutto prende forma

[Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty]
Da quando iniziai questa saga, 2 sono sempre stati gli ostacoli per me più grandi.
1. La lentezza nel gameplay. Nelle fasi iniziali mi ricorda tanto un gioco a cui mi ero appassionato da piccolo, "Commandos". Non uccidetemi, so che sono generi differenti, ma la necessità di avanzare rigorosamente studiando ambiente e nemici circostanti senza possibilità di sbagliare (pena la morte) mi ha sempre frenato un pò nelle prime ore di gioco.
2. La trama. Sinceramente sarei curioso di sapere dagli utenti che hanno giocato i vari titoli della saga al momento della loro uscita, come hanno fatto a ricordarsi tutti i dettagli della saga a distanza di anni senza rigiocare il capitolo precedente o andando a cercare su internet. La quantità di collegamenti, informazioni essenziali e background dei vari personaggi è incredibilmente vasta e, come diversi utenti sanno, ho avuto non poche difficoltà a ricordarmi vari nomi e parti di trama. In tutto questo chi ha creato il gioco non ha aiutato, mettendo molteplici nomi simili (Kojima merda!).
Al di là di questo, la trama di Sons of Liberty la considero una parte di intermezzo, che lascia un sacco di punti interrogativi che è evidente andranno ad essere colmati nei capitoli successivi. I punti forti restano sempre gli stessi per quanto mi riguarda: trama e personaggi da capolavoro, non si discute. Sul gameplay mi trovo sempre ad apprezzarlo da metà gioco in poi, con un arsenale decisamente più vasto e con molteplici possibilità di affrontare ogni situazione.
Boss fight molto carenti rispetto al primo capitolo in termini di difficoltà, ho avuto problemi solo nella (penultima?) battaglia.
Voto: 8

[Metal Gear Solid 3: Snake Eater]
Anche qui ho avuto le stesse difficoltà iniziali che ho elencato prima. In realtà qui nelle prime fasi odiavo le novità introdotte. Mimetiche e assenza di minimappa in alto a destra mi urtavano non poco. In realtà andando avanti ho apprezzato davvero molto tutto questo. Anche l'ambiente circostante più "vivo" è stato un elemento molto gradito, con flora e fauna da poter prelevare per farci delle belle scorte di cibo. Ultimo, ma non meno importante, il sistema di cura avanzato che richiede dei piccoli interventi medici nel caso di ferite gravi.
Come per Sons of Liberty, i boss li ho trovati molto semplici rispetto al primo capitolo, a parte The Fury che mi ha fatto sudare (avete capito la battuta? ).
Prima della fase finale avevo già deciso di dare un voto superiore a quelli dati fino ad ora. Ho amato il nuovo gameplay di questo capitolo e ancora di più ho apprezzato tutti i personaggi presenti nel gioco, ma... a partire da una certa boss fight (qualcuno ha detto campo di fiori?) in poi ho capito che meritava il voto massimo. Da lì in poi è stato un picco di emozioni che non si possono descrivere, qualcosa di così bello, confezionato a regola d'arte mi ha fatto amare questo capitolo più di tutti gli altri messi insieme (fino ad ora almeno).
E niente, metto solo questa canzone che ha reso il tutto più magico https://www.youtube.com/watch?v=_CbFAZ2z …
Voto: 10

Non ho giocato a Peace Walker. Forse lo giocherò dopo il quarto capitolo e in tale occasione aggiornerò la recensione.