Il 72% delle famiglie europee, secondo una recente indagine condotta da Microsoft, ama spendere il proprio tempo libero giocando con i videogiochi con propri figli. In Italia abbiamo il primato europeo: i papà e le mamme giocano ai videogames con una frequenza di 10 volte in un mese. Ora, premesso che io amo alla follia i videogiochi, ritengo che questo sia il regalo di natale più bello quest'anno. In una bolgia vidoluludica dove ultimamente ho sentito troppo spesso argomenti come le Loot box, il gaming disorder e la dipendenza associati ai videogiochi, leggere questi numeri è stata una bella boccata d'aria. Voi che ne dite?

Garth Brown
che è falso, perché in Italia le "mamme" e i "papà" non giocano ai videogiochi coi propri figli in generale. In Italia i videogiochi sono la causa di qualsiasi cosa e i genitori non perdono tempo dietro la "roba per mocciosi", che usano per tenerli parcheggiati da una parte a non dare fastidio, mentre loro discutono di come arrivare a fine mese e pagare i debiti (che si sono fatti perché dementi).
Ho detto in generale, attenzione, non ho detto nessuno.
braska
@max_kryptoniano magari qualche debito se lo sono fatti per assicurare un futuro ai figli o per non privare loro di qualcosa di importante. È un discorso talmente superficiale da stentare a crederci.
Garth Brown
@braska se ti fai un debito, è perché sei demente, punto e basta. Se non sei scialacquone, avrai sempre i soldi che ti servono per "assicurare un futuro al figli e dargli quello che gli serve".
Se ti fai un debito, non te ne esci più. E io lo so troppo bene perché i miei carcerieri da 30 anni che pagano debiti e ancora non hanno finito e con tutti i soldi dati agli aguzzini (findomestic, agos e gli altri cancri) potevano migliorare enormemente la loro vita.
Invece di parlare a vanvera, accendi il cervello (che male non farebbe) e chiediti "ci sarà un motivo per cui lui avrà detto cosi? forse si riferisce a qualcosa in particolare?".
max_kryptoniano
@braska parlarne qui è difficile, ma si potrebbe anche dire che se so che ho un lavoro di 600 euro al mese non faccio 2 figli, non ho le potenzialità per farne nemmeno 1. È chiaro che se il debito è stato fatto a fin di bene ha tutto un altro senso, ma non penso che ci sia bisogno di dire tutti i vizi e i problemi che hanno la maggior parte delle persone, quindi è rarissimo il debito a fin di bene.
righin
Che cazzo ci parli a fare @braska
Garth Brown
@max_kryptoniano eh ma sai, la Società impone a tutti di fare figli e mettere su famiglia, perché se non lo fai, poi vieni emarginato. E quindi ecco un proliferarsi di famiglie che si fondano (anche se i coniugi si odiano o non si amano poi cosi tanto) e un proliferarsi di prole (che spesso viene ignorata e da qui diventano bimbiminkia o nel peggiore dei casi, feccia dell'umanità) che non è possibile accudire e crescere con cognizione per mancanza di rettangoli multi-color nel portafogli.
Per fortuna che ci sono persone che se ne FOTTONO di cosa dice la "Società" (presente).
Gigetto
@Garth Brown capisco il cinismo e il livore sui problemi della tua famiglia di cui parli, ma lasciati dire come sia evidente che in un quadro generale tu non sappia di cosa tu stia parlando e di come il tuo discorso sia inappropriato e offensivo con chi fa una vita diversa dalla tua;
è evidente come ti rassicuri fare il cinico annoverandoti tra i pochi eletti che "per fortuna se ne fottono di cosa dice la società", ma vorrei sapere che lavoro fai e se abiti ancora con mamma e papà (mi pare di aver capito di si).
Per quanto riguarda i debiti, prova a lavorare onestamente con una partita Iva in Italia (cosa che visto l'andazzo del paese molto probabilmente ti capiterà, onestamente o meno lo deciderai tu) e vedrai se "i debiti li fanno sono gli scialacquoni", perché non si parla di debiti per la console nuova, l'iphone da 1000 euro o per le vacanze cool da mettere su facebook, ma di tasse che ti vengono chieste in anticipo continuamente, incluse quelle di guadagni presunti per l'anno successivo ovviamente senza contare i tributi poi da pagare a fine anno, il tutto mentre paghi le bollette, da mangiare, da vestire, le rate di un auto e magari un affitto o un mutuo.
Per il discorso della prole, ovviamente nessuno ti impone fisicamente di fare figli, sposarti, convivere, farti una famiglia o anche solo avere una relazione; si vive benissimo anche senza figli, ma ci vogliono semplicemente un paio di palle diverse per farli (sopratutto oggi) piuttosto che per esserlo tutta la vita: per alcuni riprodursi non è una questione sociale, è semplicemente una questione "evolutiva" della propria esistenza e della propria relazione: guarda quante persone senza figli (sia uomini che donne) in età adulta sviluppino una vera e propria isteria genitoriale con animali domestici (cani, gatti o altro) che trattano per filo e per segno come la propria prole, e fatti due conti sul cosa sia venuto meno ad un certo punto delle loro vite, probabilmente perché il loro paese non li supporta. E non è un discorso di perbenismo, ma biologico, un pochino più complesso di fare figli li fa per farcisi le foto su instagram.
Siamo un paese nel quale per crisi economica si fanno i figli sempre più tardi rispetto all'età biologica (vedi praticamente tutto il resto d'europa) per cui tu da italiano dici tutto questo, ma se abitassi qualche mese (te lo dico ovviamente per esperienza personale) in qualche altro paese più civile del nostro (Francia, Germania, tutto il nord europa, etc) vedresti come l'età media dei genitori si abbassa fino ad arrivare alla tua, abbassando anche il numero di chi i figli decide di non farli (di nuovo, per sacrosantissimo diritto di fare della propria vita quello che gli pare, senza però sputare su chi fa scelte diverse).
Garth Brown
@Gigetto "vorrei sapere che lavoro fai e se abiti ancora con mamma e papà"
io non ho un lavoro. Ogni tanto faccio qualche lavoretto in nero (perché si, al sud si fa sempre tutto in nero, inutile dire il contrario) e si, vivo ancora con i miei, come un sacco di altri miei coetanei che sai com'è, per scelta (perché si, ci sono anche persone che vogliono rimanere a vita con i propri genitori, perché magari vogliono aiutarli economicamente, magari sono molto affezionati a loro, magari perché i genitori sono disabili o hanno problemi mentali e loro preferiscono stare con loro, piuttosto che affidarli alle "amorevoli" cure dei badanti/delle badanti etc) o perché non possono, non si prendono una casa (nel mio caso, non posso. poi in futuro, mi comprerò un monolocale).
"Per i debiti, prova a lavorare onestamente con partita IVA e vedrai che si parlerà di tasse, di tributi, di bollette, da mangiare,
da vestire, le rate di un auto e affitto/mutuo."
La partita IVA te la devi aprire se hai un'attività commerciale o se gestisci degli immobili. Bollette, cibarie, rate e afietoh non sono debiti. Quelli sono servizi e tasse che vanno pagati senza fare storie. Il debito è farsi prestare soldi per comprare cose che puoi benissimo evitare di comprare subito. Non porto esempi personali perché non ti riguarda quello che la mia famiglia passa per colpa della loro stupidità.
"Per il discorso della prole, ovviamente nessuno ti impone di fare nulla. Si vive benissimo anche senza figli, ma ci vogliono semplicemente un paio di palle diverse per farli: per alcuni riprodursi non è una questione sociale, è semplicemente una questione "evolutiva" della propria esistenza e della propria relazione: guarda quante persone senza figli (sia uomini che donne) in età adulta sviluppino una vera e propria isteria genitoriale con animali domestici che trattano per filo e per segno come la propria prole, e fatti due conti sul cosa sia venuto meno ad un certo punto delle loro vite, perché il loro paese non li supporta. E' un discorso biologico."
E certo, perché ci vuole coraggio per fare figli, perché è un'evoluzione della propria relazione e della propria esistenza. Quante stronzate. Per fare figli, ci vogliono i soldi e il desiderio. Se manca una delle 2 cose o ambedue, non si fanno. Fine della storia.
La propria esistenza non si basa sul generare prole. Non c'è scritto da nessuna parte. La generazione della prole deriva dall'istinto di sopravvivenza, ma nasce e muore li la cosa. Per quanto riguarda la relazione, quella è una cosa che riguarda i diretti interessati. Per dirti, a me non mi verrà mai voglia di fare un figlio (nemmeno
in un miliardo d'anni) o di sposarmi (sposarsi è una perdita di denaro e non cambia nulla tra fidanzamento, matrimonio e convivenza. cambia solo che devi mettere mano al portafogli e far sapere a tutti i cazzi tua). Se la mia ragazza dovesse dirmi di volere un figlio, è molto probabile che le suggerisca di adottarne uno, cosi da fare una buona azione e saltare tutto il processo di crescita del neonato che alle 3 di notte ti sveglia perché si lamenta (giustamente, per carità, ma io non lo sopporterei. io odio il pianto dei neonati). Poi se lei dovesse insistere sul fatto di volere un figlio da me, le darei un ultimatum: o la finisci, o la porta è la in fondo.
Per il fatto che ci sono persone che trattino come i propri figli gli animali domestici... beh mia madre considera il cane che abbiamo come un figlio, cosi come io lo considero un fratello. Sai, si chiama sentimento. Forse ne hai sentito parlare. E non parlarmi di biologia, che i bisogni biologici si possono mettere sotto chiave (e ci ho fatto i peggio discorsi in passato qui su Ludo al riguardo e non mi va di ridire le stesse cose, anche perché i morti di figa arriverebbero a bizzeffe di nuovo e mi toccherebbe asfaltarli di nuovo e non c'ho voglia).
"Siamo un paese nel quale per crisi economica si fanno i figli sempre più tardi rispetto all'età biologica in Europa, per cui tu da italiano dici tutto questo, ma se abitassi qualche mese in qualche altro paese più civile del nostro vedresti come l'età media dei genitori si abbassa fino ad arrivare alla tua, abbassando anche
il numero di chi i figli decide di non farli."
noi viviamo in Italia e il discorso verteva attorno all'Italia. Lasciamo fuori l'Europa, perché grazie al cazzo che è diversa la cosa. Paese che vai, regole e consuetudini che trovi.
Gigetto
@Garth Brown
oddio, non saprei da dove iniziare a rispondere, hai tipo toppato su ogni punto dicendo cose clamorosamente errate e senza senso alcuno ma con grande sicurezza (e una spocchia infinita), il che crea un contrasto che fa spaccare dalle risate.
Ma parlo proprio di cose oggettivamente errate da ogni punto di vista, scientifico, sociale, economico, civico, psicologico o anche solo di esperienza di vita che fanno capire che ignori completamente cosa ci sia fuori dalla tua stanzetta.
Praticamente chi fa i figli è un coglione coi soldi ma chi chiama fido bau "Fausto" e lo mette a sedere a tavola con il tovagliolo per mangiare tutti insieme la pasta al pomodoro sa cosa sia il sentimento, L'Italia non è in Europa e quindi non si possono fare paragoni, quando adotti un figlio ti fanno scegliere l'età di adozione e i problemi del crescere un figlio secondo te sono i pianti notturni, tutti quelli che vivono con i genitori a 25 anni o più sono tutti affezionati e gli altri che magari sono pure dovuti emigrare per cercare un briciolo di dignità (o magari proprio aiutare a casa) sono figli degeneri, poi che altro?
Ah si che la partita IVA la devi avere se hai un'attività commerciale (si vede che nel mondo del lavoro di oggi non ci hai messo mai il naso manco per sbaglio)... mamma mia che disastro...
Ma mi pare ovvio che sarebbe inutile (e anche troppo lungo) provare a risponderti, ti sei creato una fortezza di (parafraso il tuo termine, non me ne volere più di quanto già tu abbia fatto) "stronzate" nella quale ti sei trincerato e negheresti tutto con un qualunquismo disarmante, e per mia fortuna non me ne potrebbe fregare di meno di convincerti altrimenti.
E che ti devo dire, continua pure
Mario98
Be ma meno male che si parli di loot box e gaming disorder, sono problemi reali da non trascurare e vanno affrontati con serietà.
Cionsa
Ovvero ciò che non viene fatto qui da noi
Mario98
@Cionsa perché qui dentro probabilmente per molti utenti, un periodo dove la nostra passione sia diventata un'ossessione l'abbiamo passato ed è molto difficile da accettare e quindi certi argomenti si evitano.
Cionsa
@Mario98 Parlo in Italia in generale, mica qui su Ludomedia
Mario98
@Cionsa se in Italia intendi i mass media tradizionali come tv ecc... ok, spesso affrontano la questione in maniera superficiale, io mi riferivo più alla comunità scientifica che si sta muovendo nella giusta direzione.
gamercracy
@Mario98 boni ragazzi, 🇮🇹 si sta svegliando. https://ilovevg.it/2019/10/the-loot-box- …
rallen
Mi sa che questi numeri comprendono il gioco d'azzardo sulle macchinette perché dubito fortemente che in Italia così tante persone giochino ai videogiochi.
Mario98
Comprenderanno anche il mobile gaming, 72% penso sia plausibile.
Gigetto
A me personalmente sembra plausibile, perché si tratta di generazioni cresciute con i videogames ed è abbastanza un classico che chi ha amato qualcosa nell'infanzia (e a dire il vero per tutta la vita) voglia poi praticarla con i figli, in caso li abbia.
gamercracy
ragazzi, come sempre il vostro contributo è stato fondamentale e ve ne ho dato atto. Questo è dedicato anche a voi. Ovviamente attendo un vostro feed.
https://ilovevg.it/2019/12/i-genitori-gi …