Collega che sono anni che si fa allegramente I cazzi suoi al lavoro, guarda serie TV, spettegola, fa castelli assurdi su cosa fanno o non fanno gli altri secondo lei, portandola come verità assoluta e giustificazione del fatto che si prende il diritto di fregarsene delle sue mansioni (non è l'unica)
Essendo un lavoro a turni i dirigenti non sono sempre presenti ed essendo in pochi non c'è un capo turno. Nella fase produttiva siamo tutti colleghi "a pari livello" diciamo.
I suoi sbagli per incompetenza/distrazione/pigrizia ovviamente ricadono su tutti.
Tanto, troppo spesso ho fatto finta di nulla per il quieto vivere e per una linea dirigenziale abbastanza assente e indifferente a questi problemi.
A loro basta che il lavoro venga fatto, non mettono pressioni particolari e non ci sono controlli seri sulla produttività reale. Si affidano da sempre eccessivamente sulla buona fede dei singoli dipendenti. Buona fede che non c'è. C'è solo un clima tossico dove tutti guardano il culo degli altri e fanno a gara a chi fa di meno.
Ultimamente la tizia si è presa pure il diritto di fare insinuazioni sul mio operato lavorativo e allora mi sono rotta le palle. Perché finché vuoi farti i cazzi tuoi invece di lavorare non è compito mio controllarti, non sono io che ti pago lo stipendio.
Ma se metti in dubbio la mia professionalità, la mia persona e cerchi di sabotarmi, allora no, non sei solo negligente, sei proprio una persona di merda...
Ma, ehi, alla fine secondo lei, sarei io la "brutta persona che l'ha pugnalata alle spalle" e "non mi vuole più parlare" perché dopo aver cercato senza risultati di farle capire che la sua visione delle cose era sbagliata, ho deciso di chiarire la questione con il capo del personale.
Certa gente un lavoro non se lo merita proprio ![]()

mitex
E quando sul lavoro c'è astio o discussioni si comincia a lavorare male....
Così non va bene !!
Calliope
No, assolutamente.
Andrem_Dusy
Non so voi, ho come un déja vu... ti capisco 🫂❤️
Loli Hanta
Per un momento pensavo che tu lavorassi al Comune di Napoli.
Loli Hanta
O ancora peggio a quello di Catanzaro.
He Kasei
Oh. Guarda, stiamo attraversando una cosa più o meno simile, solo che da noi abbiamo qualcuno che "ruba" i soldi all'azienda.
E rubando i soldi all'azienda è come se prendesse per il culo tutti quanti.
Però funziona così: se fai quel cazzo che vuoi e, allo stesso tempo, non sai fare un cazzo, ti meriti ugualmente un bel piedistallo.
Calliope
Qua non si meritano un piedistallo, ma purtroppo non vengono neanche un minimo indirizzati verso qualcosa di costruttivo. I proprietari fanno finta che il problema non sussiste. Ma si sta ingigantendo sempre più.
88MigliaOrarie
Il problema è sempre il solito, non c'è mai un vantaggio se non l'etica dell'individuo, a lavorare più e meglio, al punto che si fa un paragone con gli altri solo al negativo, una gara a chi fa appunto meno. Basterebbe premiare chi lavora meglio, la produttività sarebbe alle stelle e verrebbe escluso dal team working il peggiore e non chi fa il suo bene. Il fallimento dei lavoratori e del lavoro in Italia, sono 9 volte su 10 i vertici
Calliope
Ma infatti per una questione etica non comprendo proprio come si fa ad avere un simile atteggiamento di menefreghismo. Cioè ok, non farsi sfruttare, ma neanche sbattersene altamente va bene. Un azienda così piccola, se il prodotto risulta difettoso o consegna sempre in ritardo perché tu te ne sbatti crea un danno economico che va ad incidere in maniera anche sostanziale. Cioè sei proprio stupido, perché metti a rischio il tuo posto di lavoro...
Premiare chi lavora meglio? Pensa che con me lo hanno fatto, ma "nessuno lo deve sapere" perché secondo loro si creano invidie... sono punto di riferimento per sistemare i casini altrui e con il tempo, visto che ci sono io, gli altri invece di cercare di imparare e migliorare, se ne son fregati sempre di più.
Miroku
Stai sbagliando, MAI esporsi a lavoro, MAI.. M A I.
Piuttosto arginala, sputtanala parlando ad alta voce o animatamente. Fa che siano gli altri a cercare confronti e chiarimenti, non tu.
Calliope
Ni, hai ragione in parte ed è una situazione complicata che va vissuta. Personalmente sono anni che l'ho arginata. Nel senso che la maggior parte delle volte la ignoro, come persona, essendo altamente tossica e instabile, ci pensa da sola a far figure di merda, perché spesso da in escandescenza tirando fuori robe assurde davanti a tutti. Il cercare di gettare fango sulla mia persona è stata una questione sulla quale ho voluto però tirare una linea netta. Fai quel cazzo che vuoi, ma non mi devi pestare I piedi sabotando il mio lavoro.
Nonostante tutto comunque, tra noi ci deve essere per forza maggiore negli adempimenti professional la comunicazione verbale di base. Non siamo amiche e non siamo nemiche. Siamo colleghe, punto. Non puoi decidere arbitrariamente di non parlare più ad una collega sul luogo di lavoro, che cazzo sei una bambina che mette il broncio?
Miroku
@Calliope giusto! Ma puoi importi professionalmente rimarcando in modo plateale la sua strafottenza e la sua mancata professionalità. Cosi facendo accendi un faro su di lei senza passare da nessuno.
Bobby
Come penso tante altre persone anch'io ho una situazione simile alla tua. Il problema è che ha il ruolo di responsabile, le viene abbuonato di tutto nonostante comportamenti palesamenti oltre il consentito.. ma proprio robe esagerate e che fanno ricadere più compiti/correzioni su di me da più di un anno. Pian piano la verità sta venendo a galla ma ci vuole molta pazienza. Tu spiega sempre tutto a tutti, lei se non capirà amen (tu il tuo l'hai fatto e gliel'hai messo davanti) mentre ai dirigenti arriverà la voce e con il tempo agiranno anche se magari può sembrare un'eternità. La ruota gira sempre per tutti e soprattutto non deve trovare il modo di farti andare fuori di testa per poi farti sbagliare
dttsu
"A loro basta che il lavoro venga fatto, non mettono pressioni particolari e non ci sono controlli seri sulla produttività reale."
Aggiungici che i dipendenti stessi, dell'azienda frega il giusto, badano solo al tornaconto personale, indipendentemente dalle condizioni dei colleghi/bilanci.
Io fortunatamente, per ora, lavoro in una ditta a conduzione famigliare, ma il pensiero che un giorno decidano di vendere tutto ad una holding estera, per poi farci fuori tutti, me lo porto dietro ogni sera.
Calliope
Pure la nostra diciamo che è a conduzione famigliare. I 2 soci originali sono venuti a mancare, ma hanno tirato dentro i rispettivi figli. Uno di questi si è fidanzato con la segretaria, che ha la mamma che fa la portinaia dell'azienda. L'altro ha tirato dentro un cugino di secondo grado pur sapendo fosse "un testa di cazzo" (parole sue) con la moglie che "dio li fa e poi li accoppia"
Una telenovela.