Sony rivela, a sorpresa, la tecnologia alla base di PlayStation 5 - analisi delle specifiche
Sony ha svelato le prime specifiche del sistema che l'architetto Mark Cerny definisce una 'console next-gen' in un'affascinante intervista rilasciata a Wired. Nel pezzo, Cerny conferma le tecnologie chiave previste per il nuovo hardware, l'esaltante prospettiva che le memorie SSD saranno protagoniste della prossima console e, probabilmente la notizia più entusiasmante, il fatto che la nuova piattaforma Sony sarà completamente retrocompatibile con l'attuale leader del mercato: PS4. Sarà chiamata PS5? Sony ancora non si esprime in merito ma crediamo sia la scelta più ovvia.
Molte delle informazioni rivelate nell'intervista confermano una serie di rumor e speculazioni che si rincorrono da tempo, soprattutto per quanto riguarda le tecnologie che Sony ha adottato tra quelle offerte dal partner hardware AMD. Si comincia con l'architettura del processore, definita come la terza generazione di chip Ryzen progettati con il processo di fabbricazione a 7nm e basati sul design Zen 2 di prossima uscita. La cosa più esaltante è che, come abbiamo scritto nel nostro articolo dell'anno scorso, la piccola area occupata dal core Zen si traduce nella possibilità che Sony possa offrire un processore a otto core, probabilmente coadiuvato dall'hyper-threading che gli consentirebbe di raggiungere un totale di 16 thread. Questo fattore assicurerebbe un grosso passo in avanti generazionale rispetto alla deludente tecnologia Jaguar presente nell'hardware delle console di attuale generazione, permettendo al colosso nipponico di offrire frame-rate elevati, una simulazione più complessa dei mondi di gioco e un maggiore quantitativo di dettagli.
Sotto il punto di vista della GPU, Sony ha confermato l'inclusione di una variante customizzata della nuova architettura Navi di AMD ma i dettagli sono molto limitati, sotto questo aspetto. Dalle informazioni in nostro possesso possiamo dedurre che Navi sarà una nuova iterazione dell'esistente architettura AMD Graphics Core Next (GCN), il che suggerisce una limitazione strutturale a 64 unità computazionali o 4096 shader. D'altra parte, però, alcuni leak suggeriscono che Navi sarà orientata verso moli di pixel maggiori rispetto al predecessore Vega che era indirizzata verso la potenza di calcolo. Non trascureremmo, inoltre, la definizione 'custom' della GPU: Sony ha passato anni a lavorare su questo progetto e con PS4 Pro, l'azienda ha dimostrato di essere pronta ad innovare in aree che il PC gaming sta appena iniziando ad esplorare. Ci sarà un ingrediente segreto? Probabilmente.

Dan94
7 nm è pazzesco. E pensare che i primi portatili pesavano 15/20 kg.
Dark Saturn
Sicuramente tutte queste belle specifiche avranno anche un bel costo...
Rei17
Sperando non costi troppo